ANCONA- Non si è affievolita la delusione, in casa Dolphins Ancona (Football americano), per il mancato accesso allo Youth Bowl da parte della formazione under 19 guidata da coach Andrea Polenta.
Per i giovani anconetani sarebbe stato il terzo Bowl consecutivo. Una vera e propria impresa nell’universo giovanile della palla ovale. E invece, in finale, approdano i Seamen Milano capaci di imporsi 21-16 arginando le offensive anconetane, seppur a tratti con grande fatica.
Deluso, dopo giorni, ma comunque consapevole di quanto fatto lo stesso trainer Polenta che ha provato a toccare le corde della sua squadra: «L’impresa più grande dell’anno è stata unire gruppi provenienti da Ancona, Trani e Bari, Perugia e Pescara, sempre non abbia dimenticato qualcuno, e farne una vera e propria squadra di football.
Si è giocato tutti assieme e non ognuno per se, nessuno è stato lasciato indietro e sono nate amicizie che dureranno per sempre. Questo è il più grosso successo che ho raggiunto quest’anno con la U19. Certo, sono deluso sul piano sportivo, avrei voluto la terza finale di fila. Ma i Seamen sono molto forti ed il campo ha parlato. La finale l’han meritata loro».