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Futsal, il 6 gennaio il derby anconetano di B tra Trecolli e Cus Ancona

Al Federale Paolinelli si affronteranno biancorossi e cussini con la chiara intenzione di conquistare punti preziosi per la classifica. Le parole della vigilia sono state affidate a Robinho e Ristè

Trecolli Montesicuro al lavoro
La Trecolli Montesicuro al lavoro al Federale Paolinelli

ANCONA – Sarà una Befana intensa per il girone D di Serie B di Futsal. Nel palinsesto della giornata di mercoledì 6 gennaio spicca, infatti, alle 17.30 al Federale Paolinelli il derby anconetano tra Cus Ancona e Trecolli Montesicuro considerato il piatto forte dell’intera Epifania. Si affronteranno due delle formazioni più in forma del campionato capaci, fino ad ora, di mettere in mostra gran parte del loro armamentario in un campionato tanto difficile quanto strano (per via della pandemia) come quello attuale. Ad oggi, in attesa dei recuperi, Cus Ancona e Montesicuro occupano la seconda posizione con 10 punti all’attivo.

La vigilia in casa biancorossa è stata affidata all’ultimo innesto Robinho che ha già esordito nella splendida vittoria esterna di Recanati: «Sappiamo che sarà una partita durissima, loro sono un’ottima squadra ma sono convinto che le nostre potenzialità vanno oltre e faremo un’ottima partita. Dal mio punto di vista vedo il livello di questa serie B molto elevato, con squadre di grande caratura e sono sicuro che nessuno ci regalerà niente, quindi dovremo sempre dare il massimo ma siamo giovani e abbiamo tantissimi stimoli».

Michele Ristè
Michele Ristè, viceallenatore del Cus Ancona

A rispondere per la truppa cussina il viceallenatore Michele Ristè: «Ci aspetta una gara difficile contro una squadra costruita per vincere il campionato e che si è ulteriormente rafforzata. Il pronostico è tutto per loro ma noi come Cus Ancona non partiremo battuti, le partite vanno giocate e poi quella di mercoledì è un derby e come tale sfugge ad ogni pronostico. Da parte nostra sono convinto che i ragazzi daranno il massimo in mezzo al campo anche per il fatto che in questi giorni ci siamo allenati bene e con intensità. Grazie al lavoro portato avanti dal preparatore atletico ho rivisto il Cus Ancona delle prime giornate di campionato poi i quasi due mesi di fermo legati alla pandemia li abbiamo pagati a caro prezzo».