Sport

Futsal, finali di Coppa Italia a Jesi: la prima semi è Catania-Genzano. Domani il day-2 di Serie A

Pronostici rispettati, out Sandro Abate di Avellino e Roma 1927. Tra poche ore tocca ai campioni in carica del Don Peppe Napoli

La Meta Catania esulta (fonte Divisione Calcio a 5)

JESI – La prima semifinale di Coppa Italia Serie A è Meta Catania-Ecocity Genzano. I campioni d’Italia in carica e i laziali trionfano al PalaTriccoli di Jesi eliminando rispettivamente Roma 1927, ai rigori, e Sandro Abate di Avellino. Domani, giovedì 20 marzo, gli altri due quarti: Don Peppe Napoli-Fortitudo Pomezia e Feldi Eboli-L84 Torino.

Altalena di emozioni, sorride Genzano

Non c’era modo migliore per inaugurare la trentanovesima edizione di Coppa Italia. Merito di Ecocity Genzano e Sandro Abate. I primi la sbloccano con De Oliveira, cucchiaio morbidissimo per l’ex Italservice Pesaro e 1-0. Dall’altra parte, impatta Gui. Ma dura poco, perché Romano riporta avanti Genzano. Pari di Kenji e 3-2 di Micheletto, l’Ecocity continua a mettere il muso avanti. La Sandro Abate impiega 36” per passare in vantaggio per la prima volta: doppietta di Pina e all’intervallo comanda Avellino 4-3.

L’altalena di emozioni prosegue durante la ripresa. De Oliveira, ancora lui, timbra il 4-4 e Fantecele completa la rimonta con il 5-4. Finita? Neanche per scherzo. Il 5-5 avellinese è di Di Luccio. Quando mancano pochi minuti alla fine del primo quarto di finale, le due squadre sembrano non accusare la stanchezza. L’ennesima doppietta di giornata è di Romano, 6-5 Genzano. La Sandro Abate inserisce il power play, sciupa un nuovo pareggio con Kenji e incassa il colpo del kappao, griffato Taborda. L’Ecocity vince una gara senza senso 7-5.

Catania esulta dal dischetto

Grande, grandissimo, enorme equilibrio tra Meta Catania e Roma 1927. Pochi squilli nel primo tempo: i siciliani colpiscono una traversa con Dian Luka e i capitolini sciupano una buona occasione con Biscossi. Reti inviolate all’intervallo. La contesa si sblocca per merito di uno dei giocatori più attesi della kermesse, Fortino, che spacca la porta con un sinistro al volo. 1-0 Roma. Catania impatta sfruttando un errore di Murilo, bravo Dian Luka a siglare l’1-1.

I ritmi si alzano, come l’agonismo e viene espulso Bocao. I giallorossi, però, non sfruttano i due minuti di superiorità e fanno i conti con un Siqueira monumentale, il portiere catanese para tutto. Quindi? Quindi, ne approfitta la Meta, eurogol di Anderson e sorpasso. La Roma alza bandiera bianca soltanto ai rigori, perché Fortino fa doppietta e non bastano i tempi regolamentari. Nell’infinita lotteria, l’ultimo a sbagliare è Isgrò, ipnotizzato da un decisivo Timm. Salamone segna per Catania e i campioni d’Italia volano in semifinale (7-6 d.c.r.).

Ecco i campioni in carica

Due quarti di finale in arrivo nelle prossime ore. I campioni di Coppa Italia in carica della Don Peppe Napoli sfidano la Fortitudo Pomezia al PalaTriccoli (ore 16,30). A ruota, big match tra Feldi Eboli e L84 Torino (ore 19). Le semifinali sono previste sabato, 22 marzo, giornata dedicata anche alle altre categorie. Il programma completo di tutte le coccarde tricolori in palio nelle Marche.