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Futsal, il Gagliole C5 vola in Serie C1. Il dg Paoloni: «Obiettivo Serie B e andare avanti in Coppa Italia»

Il Gagliole C5 dopo il trionfo in Coppa Marche punta alla promozione in Serie B e ad andare avanti in Coppa Italia. Il punto con il dg Paoloni

Il dg Roberto Paoloni - Gagliole C5
Il dg Roberto Paoloni - Gagliole C5

L’ASD Gagliole C5 è una splendida realtà sportiva dell’entroterra maceratese. Recentemente ha vinto per il secondo anno consecutivo la Coppa Marche, aggiudicandosi il ‘double’. Giocando in C1 questa prestigiosa vittoria gli ha permesso di accedere alla Coppa Italia di categoria. In campionato, attualmente, è al secondo posto dietro alla Fermana. Roberto Paoloni, direttore generale della squadra, ha fatto il punto sulla stagione.

Il Gagliole C5 è una bellissima realtà nata in un piccolo paese, portate infatti in alto il suo nome. Che ne pensano i cittadini? Il loro supporto…
«Penso che il Gagliole non rappresenti solamente il piccolo paese dove la società è nata e ha le sue radici, la sua storia, da 25 anni quasi. I tempi per Gagliole sono cambiati, è cresciuta notevolmente, in modo esponenziale soprattutto negli ultimi quattro anni. La squadra si è ingrandita sia a livello dirigenziale che a livello di obiettivi, ha puntato finalmente su giocatori importanti e di livello, cercando di attrarre il più possibile il mondo che c’era nella zona che non rappresenta solo Gagliole ma anche Camerino, Castelraimondo, San Severino Marche fino ad arrivare a Matelica e a Cerreto. L’ASD Gagliole si basa su tutto questo territorio, sia per la presenza dei ragazzi che di sponsorizzazioni locali che ci hanno sostenuto, questo è stato anche uno dei motivi per cui siamo riusciti a fare sempre di più». 

E aggiunge: «I cittadini di Gagliole sono entusiasti che si parla del loro paese in questo modo, una popolazione di 550 abitanti che si trova su tutti i giornali di sport marchigiani e non. Questo è motivo d’orgoglio, tant’è che nelle giornate delle finali di Chiaravalle, ma anche durante le partite, moltissimi di loro sono presenti, diversi ragazzi di Gagliole giocano nell’Under 17 che è una novità. Abbiamo creato un settore giovanile che un tempo non c’era grazie al lavoro dei dirigenti che si occupano di ciò, all’allenatore ed allo staff».

Il Gagliole C5 trionfa in Coppa Marche
Il Gagliole C5 trionfa in Coppa Marche

Secondo lei qual è il punto di forza di questo gruppo? E dove avreste bisogno di rinforzi?
«Il punto di forza, oltre ad avere un buon gruppo di giocatori, uno staff tecnico, è il concetto di famiglia che abbiamo messo in piedi con un gruppo affiatato che parte dalla testa, dai dirigenti. C’è una visione molto democratica, le decisioni sono comuni, non c’è un padre padrone, tutti possono dire la propria ed esprimere un’opinione ed insieme si arriva ad una decisione. Poi aver cercato di inserire nel gruppo squadra dei giocatori di qualità anche prendendoli dall’estero, abbiamo atleti argentini, abbiamo ragazzi venuti da lontano anche grazie all’Unicam, ci sono dei toscani. Inoltre ci sono sempre più ragazzi della regione che ormai ci seguono, che sono con noi, che vivono e lavorano a Camerino. C’è tutto un mondo che ha visto la crescita di questa società e ha voluto partecipare ed essere presente. 

Per quanto riguarda i rinforzi a livello di squadra, anche adesso ci siamo rinforzati con l’arrivo di Pereira, che è un giocatore d’esperienza, di capacità e di forza, farà molto bene alla crescita di tutti. Riteniamo che il gruppo squadra sia fondamentale e non il singolo giocatore, perché comunque tutto deve girare bene insieme».

Quali sono gli obiettivi stagionali?
«Abbiamo già raggiunto un grande obiettivo, quello di vincere per il secondo anno consecutivo, non era mai accaduto, la Coppa Marche. L’anno scorso da militanti in C2 abbiamo vinto contro squadre che giocavano in C1. È un obiettivo difficile, ci siamo riusciti, ci ha dato grande soddisfazione e ringrazio tutti coloro che hanno lavorato affinché fosse raggiunto. Siamo a sei punti dalla prima, una grande squadra, la Fermana, che ha investito molto e ha calciatori anche di oltre categoria, una club dunque pronto ad affrontare campionati importanti. Dobbiamo lottare per riuscire a fare il meglio possibile e se non dovessimo riuscire a vincere il campionato, miriamo almeno alla partecipazione da protagonisti ai playoff per poter cercare di andare in Serie B. Un ulteriore obiettivo è quello di poter andare più avanti possibile in quella che è la Coppa Italia di categoria. Dobbiamo essere umili e comprendere che abbiamo ancora tanto da fare e da imparare».