FALCONARA – Scatteranno domani a Rimini le Final Eight di Coppa Italia di Serie A di futsal femminile. Il Città di Falconara di mister Massimiliano Neri ci sarà ma non dovrà disputare i quarti di finale accedendo direttamente in semifinale. Questo perché l’avversaria, il Kick Off Milano, è stata costretta a rinunciare alla partecipazione a causa della burocrazia legata alla normativa per il reintegro delle calciatrici affette da Covid. Una decisione della società milanese sofferta, dolorosa ma necessaria che anche da Falconara hanno capito e compreso: «Siamo gente che non sa fingere – hanno esordito i dirigenti del CdF sulle proprie pagine social -. E chi ci conosce per davvero lo sa bene. Per questo non abbiamo timore di scrivere queste poche righe. Passare un turno senza giocare potrebbe rappresentare sicuramente un vantaggio. Ma noi oggi, in realtà da qualche giorno, siamo affranti. Noi il Kick Off lo volevamo battere sul campo. È la squadra che abbiamo di più affrontato nella nostra storia. Ci ha quasi sempre battuto. Negli ultimi tempi ci siamo presi qualche rivincita. Tutto questo però ora non conta più».
E ancora: «Possiamo solo immaginare cosa significhi non giocare una competizione del genere da detentori dopo i milioni di sacrifici fatti per arrivare a questo punto. E sappiamo benissimo che domani potrebbe toccare a noi. Perché questo incubo chiamato Covid non fa sconti e non guarda in faccia a nessuno. Per cui oggi ci sentiamo di inviare il nostro grande abbraccio a chi ha scritto e scriverà ancora la storia di questo sport, vale a dire a Riccardo Russo, ad Alberto Lorenzin, a Marco Calegari e naturalmente a tutte le calciatrici. Vi aspettiamo ai play off per giocarci lo Scudetto. Il sogno continua. E noi i sogni li vogliamo costruire insieme».