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Futsal, l’Italservice inciampa sul fanalino Cosenza. La Feldi Eboli stacca le inseguitrici in vetta

I biancorossi cadono in Calabria: i padroni di casa non avevano ancora vinto una partita. Espulso Oitomeia, non ci sarà in Salento

Uno scatto di Cosenza-Italservice Pesaro

COSENZA – La Pirossigeno Cosenza si aggiudica lo scontro diretto con l’Italservice Pesaro, conquista la prima vittoria stagionale e condanna i biancorossi a navigare, ancora, in zona playout. Nel nono appuntamento di Serie A, regular season, i marchigiani inciampano sul campo del fanalino di coda 4-2.

Il match

Vittoria legittima dei calabresi, bravi ad approfittare degli errori targati Italservice. Pesaro, privo del suo uomo migliore, Barichello, espulso nello scorso turno, regge per un tempo. A fatica, perché il Cosenza crea molte più occasioni fino all’intervallo. Cabeca sblocca la contesa al 10′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Galliani, dopo cinque giri di lancette, impatta l’1-1 con una conclusione chirurgica da fuori. Due parate di Ricordi e altrettanti legni frenano l’entusiasmo calabrese. Pari e patta al rientro negli spogliatoi.

Il copione non cambia nella ripresa. L’Italservice fatica a contenere le offensive del Cosenza, affamato come non mai. Sempre Cabeca, sempre da corner, firma il sorpasso. Sul punteggio di 2-1, Pesaro deve fare i conti con l’espulsione di Oitomeia, ammonito per la seconda volta. I locali ne approfittano e volano sul 3-1 sfruttando la superiorità numerica: segna Mateus, ex di giornata. Mister Davide Bargnesi opta, inevitabilmente, per il power-play. Una mossa che ripaga presto, Saponara dimezza lo svantaggio e riaccende le speranze dell’Italservice. I biancorossi cavalcano l’onda ma Galliani sbatte sul palo. Contropiede, Bavaresco fa 4-2 e chiude ogni tipo di discorso.

L’Italservice mastica amaro dopo due vittorie consecutive. I marchigiani restano impantanati nei playout, ma la zona salvezza dista, appena, una lunghezza. Ora, la sosta. Pesaro tornerà in azione venerdì 20 dicembre sul campo dello Sporting Sala Consilina.

Gli altri risultati e il posticipo

Colpo grosso della Meta Catania, campione d’Italia in carica, che supera l’Ecocity Genzano 2-1 nel big match di giornata. Ne approfitta la Feldi Eboli, che regola il Benevento 6-1 e allunga in vetta. Cade, a sorpresa, la Roma: la Vinumitaly Petrarca sbanca la capitale 4-5. Il Napoli si prende il secondo posto della graduatoria battendo la Sandro Abate di Avellino 3-0. Gli altri risultati: Active Network-Fortitudo Pomezia 1-1 e Vitulano Drugstore Manfredonia-L84 0-3. Il programma verrà completato questa sera con il posticipo Came Treviso-Sporting Sala Consilina.

La classifica di Serie A

Feldi Eboli 23, Napoli 20, Ecocity Genzano 19, Meta Catania 17*, L84 16, Roma 15, Vinumitaly Petrarca 15, Sandro Abate 12, Sporting Sala Consilina 11*, Came Treviso 10*, Fortitudo Pomezia 9*, Vitulano Drugstore Manfredonia 8, Italservice Pesaro 7, Active Network 6, Benevento 4, Pirossigeno Cosenza 4.

Il tabellino di Cosenza-Italservice 4-2 (1-1 p.t.)

PIROSSIGENO COSENZA: Lo Conte, Marchio, Bavaresco, Jefferson, Cabeca, Reda, Mateus, Guga, Paciola, Felipinho, Del Ferraro, Restaino. All. Tuoto.

ITALSERVICE PESARO: Ricordi, Tonidandel, Wittig, Saponara, Oitomeia, Gastaldo, Galliani, Berkane, Gomez, Taurisano, D’Ambrosio, Manservigi. All. Bargnesi.

ARBITRI: Colombin (Bassano del Grappa), Voltarel (Treviso). Crono: Mancuso (Lamezia Terme).

RETI: 10’33” Cabeca, 15’07” Galliani; 29’14” Cabeca, 32’29” Mateus, 36’31” Saponara, 38’13” Bavaresco.

NOTE: al 31’51” espulso Oitomeia per somma di ammonizioni.