ANCONA- Premi, riconoscimenti, applausi, spettacolo e tante risate. Si è celebrato nei giorni scorsi il consueto Galà di Calcio a 5, giunto alla sua dodicesima edizione, che ha riscosso come di consueto un grandissimo successo. Premiate tutte le categorie dal nazionale al regionale, con premi individuali e collettivi, compresi i campionati femminili e giovanili. Il lungo riepilogo di una stagione, il momento per rivivere le emozioni di un anno intero e per incontrarsi tutti insieme intorno ad un tavolo. È questo lo spirito del Galà fortemente voluto dallo storico organizzatore Matteo Magnarelli della MMag Comunicazione che quest’anno si è detto particolarmente soddisfatto della riuscita dell’evento:
«È stata una serata straordinaria che ha regalato tante emozioni perchè la risposta è stata superiore alla media e alle aspettative – confida – La macchina organizzativa per forza di cose è partita un po’ più tardi e alla vigilia temevamo un po’ il tono minore rispetto agli altri anni. Invece la risposta è stata incredibile. Abbiamo registrato 250 persone e la presenza di quasi tutte le società».
Presenti anche autorità e sponsor che sono anche intervenuti sul palco: «Ringrazio Gerardo Savini e Michele Contini di Delta Motors così come Marco Gnocchini di Estra per la loro presenza e il loro contributo. È stato bello vedere il presidente Paolo Cellini, il consigliere della Divisione C5 Andrea Farabini, il delegato Giorgio Moretti, il responsabile per il C5 Marco Capretti e tutti gli altri. Bello vederli contenti, perchè è stata una felicità che hanno poi trasmesso a tutti gli organizzatori».
A rendere la serata particolarmente brillante, presentata con maestria sia da Magnarelli che da Giacomo Giampieri, la presenza di tanti protagonisti, comprese le rappresentative regionali che nell’ultimo Torneo delle Regioni si sono molto ben distinte a livello nazionale: «C’erano tantissimi giovani, è stato un Galà vivo con tante battute e momenti simpatici. Voglio ringraziare tutte le società e tutti i partecipanti che lo hanno reso speciale. Mi sento di dire che è stato il Galà che mi ha gratificato di più negli ultimi anni»