FABRIANO – Splendido ottavo titolo tricolore: Fabriano capitale italiana della ginnastica ritmica grazie alle stelle Raffaeli e Baldassarri. La società domina la final six di Torino e si conferma campione d’Italia per l’ottava volta consecutiva. Un altro formidabile traguardo che la proietta nella storia. Nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 7 aprile, infatti, si è conclusa nel capoluogo piemontese la finale a sei della serie A1 di ritmica che ha visto protagoniste le migliori étoile italiane, e non solo. Le atlete della Ginnastica Fabriano hanno trionfato ancora una volta, laureandosi campionesse d’Italia per l’ottavo anno consecutivo. A Torino è andato in scena uno spettacolo nello spettacolo: in pedana, le ginnaste hanno dato il loro meglio, scatenando il pubblico sulle tribune del Pala Gianni Asti, accorso da tutta Italia. In un palazzetto che ha registrato il tutto esaurito, quasi tremila posti a sedere, i presenti hanno accompagnato gli esercizi e le esibizioni con calorosi battiti di mani e cori da stadio, mostrando coinvolgimento e sostegno per le loro beniamine.
Alle 14 di ieri la semifinale, nel girone A le fabrianesi, trascinate dalle stelle Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri, hanno avuto la meglio sull’Armonia d’Abruzzo Chieti con un punteggio di 11 punti speciali contro 9. Nella finalissima le ragazze di Fabriano, insieme a quelle di Viareggio e Udine sono state splendide protagoniste di prestazioni di altissimo livello tecnico: la società fabrianese è stata trainata, ancora una volta, dall’agente delle Fiamme Oro Sofia Raffaeli. L’attuale vice campionessa iridata ha conquistato i punteggi di 35.600 e 32.350, rispettivamente, alla palla e alle clavette. Insieme al vulcano di Chiaravalle, la compagna di squadra, l’aviere Milena Baldassarri, già sesta all’Olimpiade di Tokyo 2021, autrice del punteggio di 31.300 alle clavette, che è risultato decisivo per la conquista del titolo.
La squadra di Fabriano, capitanata da Milena Baldassarri, con Sofia Raffaeli, Talisa Torretti, e poi Anna Piergentili, Nayenne Pollini Ashenaffi e le giovanissime Veronica Zappaterreni e Beatrice Rossi, guidate da Claudia Mancinelli, Valeria Carnali, Dasha Kuzenko e Bilyana Dyakova, con il supporto medico di Michele Ragni e sotto la direzione sportiva di Maila Morosin, va fortissimo anche a Torino, insomma, dove «non delude le aspettative – come commenta la società sulla sua pagina Facebook – e, battendo la superlativa Raffaello Motto e l’agguerritissima Asu Udinese, conferma Fabriano capitale della ritmica italiana».