FABRIANO – Non è riuscito il “bis” di medaglie al campione marchigiano di ciclismo Giorgio Farroni, impegnato ai Giochi Paralimpici in Giappone. Dopo l’ottimo argento conquistato martedì nella cronometro (categoria T1-T2), per il 44enne di Fabriano c’erano tutti gli ingredienti per puntare al podio anche nella corsa su strada, svoltasi questa mattina 2 settembre.
Di mezzo, però, ci si è messo il maltempo e un problema a una leva del freno del triciclo verificatosi già dopo la prima discesa. Considerando che la gara era di 26,4 chilometri all’interno di un autodromo, quindi con curve veloci e in una condizione di terreno scivoloso per la costante pioggia, gestire le traiettorie con una sola leva per Farroni è diventata un’impresa.
A metà gara Giorgio aveva già un minuto di ritardo dalla testa della corsa, caratterizzata da una fuga iniziale a tre, ma proseguita con una grande dimostrazione di forza del cinese Chen che ha vinto in 51’ 07” bissando l’oro della cronometro, più di un minuto di ritardo per il belga Celen (argento in 52’ 15”) e a seguire il colombiano Betancourt Quiroga (bronzo in 52’ 41”).
Farroni ha concluso al 7° posto in 55’ 48” e un pizzico di delusione per come sono andate le cose: «Senza pioggia, forse avrei potuto puntare a salire ancora una volta sul podio…», sono le parole che ci ha rilasciato nel dopo gara.
Il fabrianese torna comunque a casa da Tokyo con un argento nella cronometro conquistato martedì, terzo metallo olimpico della sua carriera dopo il bronzo a Pechino 2008 e un altro argento a Londra 2012.