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Goldengas Pallacanestro Senigallia, Pierantoni compie 39 anni e dà la sua disponibilità per il futuro

Nel giorno del suo 39° compleanno il capitano della squadra senigalliese ammette che se la società dovesse aver bisogno, lui ci sarà. E poi ci dà il suo punto sull'emergenza sanitaria in corso e sul futuro del campionato

Mirco Pierantoni
Mirco Pierantoni

SENIGALLIA – Compie oggi il suo 39esimo compleanno uno dei personaggi simbolo della Goldengas Pallacanestro Senigallia e in generale dello sport della città e non solo: Mirco Pierantoni. Un compleanno speciale, un po’ amaro per certi versi vista l’emergenza Coronavirus che sta attraversando tutto il Paese e non solo. E per il capitano di una squadra di basket, essere costretto a casa senza prospettive future per i campionati, deve essere davvero dura.

Pierantoni però ammette di aver ricevuto tanti messaggi di auguri: «Ho sentito i miei compagni, molti mi hanno scritto in privato e per questa sera abbiamo anche in programma una conference call di squadra, anche per capire l’andamento e le prospettive future».

A proposito di futuro, in tanti vorrebbero Pierantoni al suo posto anche nella prossima stagione. E lui dà piena disponibilità. «Mi auguro vivamente che questa situazione possa risolversi al più presto – dice -. Ad oggi purtroppo prospettive per un futuro campionato in tempi brevi sembrano difficili. Ho detto alla società, parlando del più e del meno, che il mio auguro è che l’anno prossimo la Pallacanestro Senigallia riesca a fare una squadra giovane e competitiva e soprattutto non abbia bisogno di un vecchio come me. Ma ho spiegato loro che, se avranno bisogno, dopo vent’anni, mi sembrerebbe molto brutto mollare così. Quindi se la Goldengas dovesse avere bisogno, io ci sarei sicuramente».

Pierantoni quindi giura amore alla Goldengas e molto probabilmente la risposta ufficiale del club non tarderà ad arrivare. Certo, conoscere esattamente il futuro del basket italiano sarebbe di grande aiuto per programmare il prossimo campionato. Ma intanto ripartire da una bandiera sarebbe già un primo passo importante.

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