PESARO – L’Italservice viaggia spedita verso Padova: sabato 18 gennaio, alle 19, la squadra di Fulvio Colini, affronterà l’ultimo impegno prima della sosta per le nazionali. Una partita difficile quella contro l’Italian Coffee Petrarca, ma i biancorossi sono determinati nel proseguire la cavalcata in vetta alla classifica di Serie A.
Dopo l’ultima vittoria con l’Arzignano (7-1), abbiamo ascoltato il tecnico romano che ha prima commentato il match appena disputato e poi volto lo sguardo alla trasferta imminente: «Nel primo tempo abbiamo fatto male, concedendo molto ai veneti – ha detto Colini -. Questo sono partite da affrontare a 4 cilindri, non a 3, altrimenti si rischia di perdere punti preziosi. Per fortuna il gol realizzato a ridosso della sirena ci ha dato spinta per fare un secondo tempo migliore. Ma dobbiamo limitare gli approcci sbagliati. Sabato sarà durissima, quindi sarà fondamentale partire nel migliore dei modi e con grande concentrazione».
Quindi sulla sosta: «In realtà non ci consentirà di recuperare appieno. Perché – spiega Colini – alcuni dei nostri nazionali saranno impegnati in partite di qualificazione difficilissime e saranno sottoposti a grande stress. Solo in pochi rimarranno a Pesaro. Nel frattempo ne approfitteremo per recuperare Gava e Fortini e portarli al top della condizione, oltre che lavoreremo specificamente con Jefferson per farlo integrare ancora di più nei nostri meccanismi».
Infine, Colini, sul bilancio di metà stagione: «Buono, sicuramente. L’unica amarezza è il secondo posto nell’Elite Round di Champions League, dove siamo arrivati a tanto così dal qualificarci per la Final Four. Peccato, ma meritavamo di passare il turno per quanto fatto. Sul fronte campionato direi bene, abbiamo avuto un rendimento continuo. A questo si aggiungono la vittoria della Supercoppa ad inizio stagione e la qualificazione già acquisita in Coppa Divisione». Ma è, appunto, metà stagione. Da adesso in poi inizieranno le partite che pesano doppie.