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Italservice Pesaro, il presidente Pizza: «Contrari all’obbligo di vaccinazione per i giovani»

Il primo tifoso biancorosso commenta l'introduzione del Super Green Pass per gli over 12. Nel frattempo, mister Colini sta discutendo il rinnovo

Lorenzo Pizza, patron dell'Italservice Pesaro

PESARO – Il presidente dell’Italservice Pesaro, Lorenzo Pizza, dice la sua al riguardo dell’introduzione del Super Green Pass per gli over 12, sottolineando come il club si sia già attrezzato per rispettare le nuove normative.

«Alcune famiglie ci hanno segnalato il loro dissenso a quello che di fatto è un obbligo vaccinale in ambito sportivo – racconta -. Noi come società abbiamo sempre rispettato le normative e continueremo a farlo, ma allo stesso tempo ci teniamo a sottolineare la nostra contrarietà. Ognuno ha le sue idee sul vaccino, tutte rispettabili. Ma relativamente ai giovani calciatori ci sembra una forzatura esagerata».

Nel frattempo, sono giorni di duro lavoro per mister Fulvio Colini, il suo staff e i pochi giocatori rimasti in città, tutti gli altri invece sono impegnati negli Europei e nella Coppa America di futsal. «Abbiamo iniziato come un diesel – traccia un bilancio Colini riferendosi alla prima metà di stagione -. La sconfitta a tavolino con il Matera ha lasciato qualche contraccolpo psicologico che abbiamo pagato con alcuni pareggi evitabili. Poi siamo venuti fuori bene, vincendo spesso, seppure con qualche fatica in più rispetto al passato. E in più siamo riusciti a conquistare una Supercoppa che a pochi minuti dalla fine sembrava persa. Merito soprattutto della forza mentale dei calciatori, che è la cosa più importante».

Il tecnico di Viterbo smentisce poi le voci che lo accosterebbero lontano dall’Italservice nella prossima stagione: «Rinnovo? Abbiamo iniziato a parlarne. Siamo alle chiacchiere iniziali. Di certo non è vero che ho già firmato con qualcuno, come ogni tanto sento dire o leggo in giro. Se le idee della società e le mie si sposeranno bene, potremmo anche continuare insieme».