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La Janus fa il colpaccio a Cerignola

Coraggiosa vittoria per 55-61 della squadra cartaia sull'ostico parquet pugliese, finora inviolato durante questa stagione. Due punti d'oro che proiettano Fabriano al vertice del girone che conduce alla promozione in serie B

Un clic da Cerignola: Tarolis appoggia a canestro per la Janus Fabriano (foto di Andrea Tomassetti)

FABRIANO – Una strepitosa Janus Fabriano, in un sol colpo, stravolge tutti i pronostici e la classifica del girone sud per la promozione in serie B. I cartai di coach Aniello sbancano per 55-61 l’osticissimo parquet di Cerignola (che quest’anno in casa non aveva mai perso: 16 vittorie su 16) e volano al primo posto, sfruttando la concomitante vittoria di Palermo su Lamezia per 84-75. Pertanto la classifica dopo tre giornate recita: Fabriano e Cerignola 4; Palermo e Lamezia 2. Si deciderà tutte nelle tre partite di ritorno. E la cosa bella è che Fabriano ne avrà due su tre in casa. Ricordiamo che la prima classificata salirà direttamente in serie B, mentre la seconda disputerà ulteriori spareggi.

Sembrava un’impresa impossibile, oggi pomeriggio, in terra pugliese. La Udas Cerignola si presentava a punteggio pieno dopo due giornate e, come detto, con un parquet inviolato per tutta la stagione. L’inizio di partita rispettava i pronostici, con i pugliesi subito avanti 7-0, fino a chiudere il primo quarto sul 20-11.

Nella seconda frazione, però, la Janus reagisce. Salgono in cattedra Quercia e, soprattutto, Tarolis vicino ai tabelloni e… puff: si va al riposo con Fabriano avanti 27-31.

Il match è duro e vive di un sostanziale equilibrio per tutta la seconda parte. Fino ad arrivare agli ultimi cinque minuti… da infarto. E’ il 35’ e il tabellone dice ancora 52-52. Nedwick firma il sorpasso per Fabriano (52-54). Gambarota fa 1/2 dalla lunetta e Leo 2/2, così Cerignola controsorpassa al 37’ (55-54): ma per i pugliesi sono gli ultimi punti della partita.

Il capitano Bugionovo decisivo a Cerignola, 17 punti (di cui gli ultimi sette della partita)

Per la Janus, infatti, sale in cattedra il “piccolo grande uomo”, capitan Michele Bugionovo, che – pur in campo con una caviglia in disordine – infila una bomba siderale al 38’ (55-57) e poi subisce l’antisportivo sul fallo sistematico dei padroni di casa, che, abbinato all’espulsione dell’allenatore locale per proteste, significa 4/4 dalla lunetta dello stesso Bugionovo. Finisce così 55-61 e la gioia dei fabrianesi è qualcosa difficile da raccontare.

Si torna sul parquet domenica 28 maggio, stavolta al PalaGuerrieri, ancora – a caldo – contro la Udas Cerignola. Sarà un’altra partita da infarto?

UDAS CERIGNOLA – JANUS FABRIANO = 55-61

UDAS CERIGNOLA – Dimmito ne, Gambarota 15, Marchetti 7, Cota 2, Leo 15, Tredici 5, Scarponi 11, Romano, Ulano. All. Marinelli

JANUS FABRIANO – Patrizi ne, Piloni 2, Bugionovo 17, Marini 3, Tarolis 14, Pandolfi, Zampetti ne, Cummings, Fanesi ne, Giuseppetti, Nedwick 16, Quercia 9. All. Aniello

PARZIALI – 20-11 al 10′, 27-31 al 20′, 42-46 al 30′, 55-61 finale