JESI – Ripresa dell’attività, dopo la pausa estiva, per il Panathlon International Club di Jesi. Al centro dell’attenzione il tema dello “Sport solidale”, trattato dal Presidente della Consulta dello Sport del Comune di Jesi Nicola Bisi che, unitamente al Comune di Jesi e all’Asp Ambito 9, ha redatto un progetto indirizzato alle società sportive jesine.
Il progetto si propone di promuovere l’esperienza sportiva tra i minori appartenenti a famiglie con limitate possibilità economiche, affinché lo strumento educativo dello sport possa essere anche a disposizione dei giovani più disagiati. L’assessore ai servizi sociali Marialuisa Quaglieri, presente alla riunione, ha rilevato infatti che alcuni genitori avevano richiesto aiuto affinché i propri bambini potessero essere integrati in società sportive gratuitamente, non avendo essi possibilità economiche, ma confidando e credendo nella forza educativa e di elevazione sociale dello sport.
Ecco dunque la nascita di un protocollo, che coinvolge i rappresentanti dello sport locale nel garantire la gratuità della partecipazione alle attività formative dei ragazzi interessati e l’eventuale equipaggiamento tecnico necessario. La serata ha visto numerosi interventi dei panathleti, che hanno fatto loro il progetto trovandolo coerente e assolutamente coincidente con gli scopi del Panathlon, che restano quelli dell’affermazione dell’ideale sportivo e dei suoi valori morali e culturali, quale strumento di formazione ed elevazione del giovane e di solidarietà tra gli uomini ed i popoli.