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Jesina Calcio femminile, ultimi sforzi prima di guardare al futuro

Domenica 7 aprile alle 14,30 le leoncelle ricevono il Riccione, formazione che pure nel campionato Primavera si gioca il testa a testa in vetta con le ragazze di mister Iencinella

La Jesina Calcio femminile (foto da pagina Fb Jesina Calcio femminile)

JESI – Jesina Calcio femminile pronta a ricevere, domenica 7 aprile alle 14,30 al Polisportivo Cardinaletti, il Riccione. Nel campionato di serie C, le leoncelle sono reduci dalle ultime vittorie in casa del Bellante (1-3) e quindi sulla Lucchese (13-0, Jesina in campo con la formazione juniores mentre le toscane fanalino di coda si sono trovate costrette a presentarsi con solo otto giocatrici). E ora, dopo un fine settimana di sosta, si riparte.

«Siamo sesti- commenta il tecnico Emanuele Iencinella– e vedremo nelle ultime tre partite che restano se si riuscirà a rosicchiare qualche ulteriore posizione alle formazioni che ci precedono, Bologna e Perugia. Sicuramente le ragazze se lo meritano. Va sottolineato come la Jesina sia andata a segno sin qui con ben 17 giocatrici differenti, record del girone. Una nota positiva». E intanto c’è pure la formazione Primavera che sta portando avanti il testa a testa col Riccione nel campionato di categoria. Se però le due formazioni dovessero chiudere, come è la situazione attuale, a pari punti, sarebbero le romagnole a qualificarsi alla fase nazionale in virtù della differenza reti nello scontro diretto (vittoria 3-1 Riccione all’andata e 3-2 Jesina al ritorno).

C’è intanto da guardare al futuro. «L’ingresso delle grandi società nel mondo del calcio femminile- dice Iencinella– sta dando lustro e visibilità ma anche soffocando le società più piccole. Il futuro di una realtà come la Jesina è riuscire quanto meno a diventare collaboratrice. A mio parere la strada giusta sarebbe cercare di affrontare il campionato di C con giocatrici ancora più giovani di quelle che già ci sono: un banco di prova in vista del salto verso la massima serie. Questa la mia idea, da valutare con la società».