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Jesina Pallanuoto, la serie B è arrivata

Sabato prossimo 12 gennaio alle 18, nella vasca della piscina Zero9 di Roma all’Eur, il debutto contro i padroni di casa nella nuova avventura. «Un'emozione, anche se non facile- dice il presidente Traini- ma siamo in ballo e balliamo»

Il pubblico della Jesina Pallanuoto in festa
Il pubblico della Jesina Pallanuoto in festa

JESI – Finalmente si comincia: sabato prossimo 12 gennaio alle ore 18, nella vasca della piscina Zero9 di Roma all’Eur, la Jesina Pallanuoto di mister Giacomo Iaricci fa il debutto in serie B contro i padroni di casa e inizia la sua nuova avventura. «Sicuramente una grande emozione- commenta il presidente del sodalizio granata, Gianluigi Traini– per una realtà che, nata appena quattro anni fa dal nulla e dalle ceneri di un’altra società, è già riuscita a riportare la città di Jesi per la seconda volta in serie B. Un traguardo non programmato e che affrontiamo non senza difficoltà, considerato quanto sia complicato pianificare in una città come Jesi per una società come la nostra. Ma ora che siamo in ballo, balliamo».

Gigio Traini
Il presidente della Jesina Pallanuoto Gigio Traini

Zeronove Roma e poi San Mauro (Napoli), Basilicata Nuoto 2000 di Potenza, Lazio Waterpolo, Rari Nantes Frosinone, Rari Nantes Napoli, le altre romane SC Tuscolano e Villa York, la Tyrsenia di Cerveteri. Ecco il panorama delle rivali della Jesina Pallanuoto, ben diverso da quello del girone nord affrontato dalla Marche Nuoto quattro anni fa. «Girone e avversari da scoprire, le voci parlano di un torneo più tecnico rispetto a quello di allora e di diverse squadre che si sarebbero però indebolite rispetto allo scorso anno. Ma è tutto da vedere, impossibile giudicare ora» dice Traini.

Intanto in settimana è arrivato a completare l’organico della Jesina Pallanuoto il centroboa ungherese Pàl Zsolt Gyula, classe 1992, proveniente dal MAFC di Budapest. «Scherzando – dice Traini- ho parlato di “lavori che gli italiani non vogliono più fare”. Perché avevamo sondato diverse piste in zona ma, per un motivo o nell’altro, non si era riusciti a concretizzare. Avevamo necessità di un giocatore di categoria, grazie a Tommaso Busilacchi, ex nazionale che ora gioca a Como ma che in passato ha giocato anche in Ungheria, è scattata questa opportunità. Dopo tre giorni di prova, Zsolt ci ha convinti e lui si è trovato bene. Ed è arrivato l’accordo».

Il tecnico della Jesina Pallanuoto Giacomo Iarici