CASTELFIDARDO – All’indomani dello scossone in casa Castelfidardo con le dimissioni del direttore sportivo Sebastiano Vecchiola abbiamo raggiunto telefonicamente l’ex dirigente che ci ha spiegato i motivi della sua decisione e le prospettive per il futuro.
Sebastiano Vecchiola innanzitutto quali sono i motivi di questo abbandono?
«E’ stata una decisione comune per il bene del Castelfidardo. Nonostante gli sforzi profusi per rafforzare la squadra i risultati stentano ad arrivare e quindi, in mancanza di successi, ho sentito il dovere di prendermi le mie responsabilità e rassegnare le dimissioni».
Cosa lascia a Castelfidardo?
«Lascio tanti amici e la consapevolezza che i miei ragazzi possano continuare sulla strada giusta per la prosecuzione del campionato. Rimarrò sempre il primo tifoso del Castelfidardo».
Pensa di aver migliorato la squadra con i suoi acquisti delle ultime settimane?
«Assolutamente si. Negli ultimi giorni ho portato a Castelfidardo diversi under di qualità tra cui Molinaro e Giuliani, due ragazzi di talento che possono aiutare il gruppo a centrare gli obiettivi di questa stagione».
Ci sono state incomprensioni con la società? In quali rapporti si è lasciato?
«Con la società sono in ottimi rapporti e sarò sempre a disposizione del Castelfidardo perché sono io che ho costruito la squadra e quindi sarò sempre vicino alle sorti dei miei ragazzi».
Come giudica il lavoro del tecnico Cappellacci?
«Roberto Cappellacci è un grande allenatore e deve avere tempo spazio e modo di poter influire su questo organico. Sono sicuro che comunque darà un’impronta positiva a quello che è questo campionato».
Pensa che la squadra riuscirà a centrare l’obiettivo salvezza?
«Secondo me si. Anzi ne sono convinto. Abbiamo un credito con la fortuna. Fin d’ora ci è girato tutto storto e i punti in classifica non rispecchiano li valore dei ragazzi. Se guardiamo alle prestazioni forse ne ricordo solo una o massimo due non entusiasmanti. Per il resto credo che sia stato fatto un buon lavoro e alla fine il risultato finale credo proprio possa essere raggiunto».
Adesso che ha lasciato la sua carica quali sono i suoi programmi?
«Ora avrò sicuramente più tempo per andare a visionare e scoprire i giovani talenti della categoria ma sempre con un occhio di riguardo per il Castelfidardo calcio».