La 21ª giornata di Serie D presenta con partite chiave in ottica promozione e salvezza.
La Samb, capolista del girone, è attesa allo stadio Gran Sasso d’Italia per affrontare L’Aquila, seconda in classifica a -9 dalla vetta. Il clima sarà quello delle grandi occasioni, con uno stadio prossimo al sold out e 600 tifosi rossoblù pronti a sostenere la squadra in trasferta. I padroni di casa, sotto la guida di De Feudis, vantano un ruolino di marcia straordinario, con 7 vittorie, 3 pareggi e solo gol uno subito nelle ultime dieci gare. Attenzione a Banegas: capocannoniere del girone con 11 gol. La Samb risponde con Eusepi (anche lui a 11 reti) e con nove vittorie consecutive. Uno scontro al vertice che potrebbe decidere una buona fetta del campionato.
Ad Ancona, il derby con la Vigor Senigallia riporta alla mente sfide dal sapore antico. I dorici cercano riscatto dopo il pari di Chieti, mentre la Vigor, ancora a caccia di una scossa sotto la guida di Antonioli, sogna il colpaccio. Saranno 1.000 i biglietti messi a disposizione dei tifosi rossoblù al Del Conero. All’andata, fu capitan Pesaresi a decidere la sfida con un gol in extremis.
Un altro derby marchigiano vedrà l’Atletico Ascoli affrontare la Recanatese. Entrambe reduci da sconfitte, le squadre cercano punti per rilanciarsi. Mister Seccardini potrà contare sulla rosa al completo, mentre i leopardiani dovranno fare a meno di D’Angelo e dello squalificato Raparo. Potrebbe debuttare il nuovo acquisto Giandonato.
Il Castelfidardo ospita il Chieti, quarta forza del campionato. Gli uomini di Giuliodori vogliono riscattare il pesante 4-1 subito a Teramo, ma dovranno fare i conti con le assenze di Elezaj e Miotto, entrambi squalificati.
Spareggio salvezza per la Civitanovese (penultima a quota 17), che si gioca una fetta del proprio futuro a Notaresco (fanalino di coda a quota 12). E’ stata una settimana turbolenta in casa rossoblù, con le dimissioni poi respinte del ds Cicchi. Sulla panchina abruzzese farà il suo esordio il neo mister Massimo Silva, che ha preso il posto di Evangelisti dopo la sconfitta di domenica scorsa contro la Samb. In casa Civitanovese torna invece a disposizione Visciano dopo la squalifica.
Il Fossombrone ospita il Sora, in una gara che evoca bei ricordi in casa biancoazzurra. Il precedente della scorsa stagione, terminato 0-0, sancì infatti la matematica salvezza di entrambe le squadre. In generale tutte le ultime tre sfide si sono concluse con un pareggio, sia le due dello scorso campionato che quella del girone di andata. I tre punti però fanno gola al Fossombrone, ma sarebbero ossigeno puro per un Sora invischiato in zona play-out.
La Fermana sarà impegnata ad Isernia in un match chiave per il cammino salvezza. La cura Brini inizia a funzionare: con il nuovo tecnico sono arrivati 7 punti in 4 partite. Quanto basta per abbandonare l’ultimo posto e avvicinarsi alla zona della salvezza diretta. Di contro c’è un Isernia ancora in difficoltà, nonostante il pareggio conquistato domenica scorsa a Senigallia, che ha interrotto una serie di sei sconfitte consecutive.