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Lardini Filottrano e Cbf Macerata fanno sul serio: siglato l’accordo

La stretta di mano tra i presidenti Paolella e Morresi consente alle Marche di continuare ad essere presenti nel panorama della pallavolo femminile di vertice in Italia

Pietro Paolella e Giovanni Morresi

Prosegue la pallavolo femminile di vertice nelle Marche grazie all’accordo sottoscritto tra Lardini Filottrano e Cbf Balducci Hr Macerata.

Di fatto è un nuovo inizio perché il progetto sportivo ha due elementi fondatori ma punta ad ampliarsi nel prossimo futuro. Tra i punti più dibattuti c’era il prosieguo delle società di origine.

«La decisione – ha spiegato Pietro Paolella, Presidente di Macerata – è che resteranno sia l’Helvia Recina Volley che la Polisportiva Filottrano Pallavolo, perché è giusto ricordare chi ci ha permesso di arrivare fino a qui».

In una regione in cui è difficile fare sintesi, alle due società ed in questo caso ai rispettivi dirigenti va riconosciuto il merito di avere avuto la voglia e la lungimiranza per condividere un percorso.

«Si sono creati i presupposti per dare vita a quello che ritengo un progetto fondamentale a livello sportivo, ma anche sociale e culturale – sottolinea il Presidente Onorario della Pallavolo Filottrano, Giovanni Morresi che per anni ha paventato la possibilità di creare accordi – grazie alla disponibilità di tutte le parti in causa, a cominciare dalle famiglie Lardini e Balducci».

«Ripartiamo dal vertice – ricorda – da una serie A che continueremo a coltivare, ma anche dalla base, dalle nostre giovani, dalla voglia di iniziare un percorso di crescita strutturale». Paolella ha aggiunto che in questi mesi «abbiamo ragionato con coscienza e ringrazio la Lardini per essersi messa a disposizione di un progetto che permetterà a entrambe le società di mantenere la propria identità»

 La fumata bianca con la volontà di proseguire insieme con una nuova ripartenza lascia irrisolti però molti altri interrogativi. La categoria nel quale la squadra giocherà avendo a questo punto a disposizione entrambi i titoli, sia di serie A1 che di A2, lascia aperta ogni ipotesi ma oggi la notizia è che le Marche saranno ancora in serie A.

La sede di gioco sarà la Marpel Arena di Macerata.

Per i fedelissimi tifosi di Filottrano sarà il terzo impianto in tre anni: dal Palabaldinelli di Osimo al Palatriccoli di Jesi all’ex Fontescodella di Macerata e ci sarà da aggiornare i cori.

Almeno stavolta il trasloco potrebbe rivelarsi duraturo perché i dirigenti delle due società, che stanno definendo anche l’organigramma senza escludere una doppia presidenza Paolella e Morresi, stanno cercando di impostare le cose per dare fondamenta solide ad un progetto sportivo importante che prevederà anche una squadra giovanile under 19 di supporto alla prima squadra.