LORETO – Ancora un no della Federazione alla squadra del presidente Andrea Capodaglio. Dopo aver respinto il primo reclamo, arriva un’altra risposta negativa all’appello presentato dai loretani sull’esito della finale play-off di Eccellenza contro il Fabriano-Cerreto.
La partita, disputatasi lo scorso 7 maggio, era terminata con la vittoria dei cartai per 1-0, un risultato però contestato dalla squadra ospite sia per le precarie condizioni del terreno di gioco (partita sospesa per circa un’ora dal direttore di gara, ndr), sia per alcune presunte irregolarità riscontrate all’interno dell’impianto sportivo, tra cui l’illuminazione solo in parte funzionante.
Da qui il reclamo presentato dal Loreto Calcio, rigettato però dal Giudice sportivo. Il presidente dei laoretani, il vulcanico Andrea Capodaglio, dopo la prima bocciatura aveva già dichiarato di voler proseguire la sua battaglia legale in tutte le sedi giudiziarie competenti. Se così fosse, a questo punto, l’unica strada percorribile sarebbe quella del Tnas (il Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport del Coni). Vedremo se la società loretana deciderà di andare fino in fondo a questa vicenda.
Nel frattempo il Fabriano-Cerreto prosegue la sua marcia di avvicinamento alla serie D, forte del risultato sportivo ufficiale omologato dalla Federazione. La squadra dei cartai, dopo aver pareggiato domenica scorsa a Grosseto, è attesa dal match di ritorno in casa, domenica 28 maggio al “Parri” di Cerreto d’Esi, valido per accedere alla all’ultimo spareggio per la serie D. A meno di clamorosi colpi di scena dalle aule della Giustizia sportiva.