ANCONA – Imbattuta in casa e due sconfitte con altrettante vittorie in trasferta proprio come la Luciana Mosconi, la NPC Rieti dopo sei campionati consecutivi di Serie A2 è retrocessa in B lo scorso anno ed è ripartita con grande entusiasmo e ambizione costruendo una squadra in grado di competere con le compagini di questo difficile ed equilibrato girone C. La guida tecnica è affidata al romagnolo Gabriele Ceccarelli, tecnico classe 1989 che ha già vinto la Serie B (Poderosa Montegranaro 16/17) e ha nel suo curriculum anche tre stagioni in A2 (una a Montegranaro e due a Piacenza sponda Ucc) prima dell’ultimo campionato in C Silver a Santarcangelo di Romagna. Abitualmente il quintetto base dei sabini è formato da Michele Antelli in cabina di regia. Playmaker classe 1996, maturato nelle giovanili della Reyer Venezia ha giocato a Sanvendemiano il suo primo campionato senior (Serie B 16/17) prima di 4 stagioni in A2 tra Orzinuovi, Ucc Piacenza (con Ceccarelli nel 18/19) e San Severo. Il regista cresciuto nella Libertas Cernusco sul Naviglio viaggia a 10.1 punti di media in queste prime 8 giornate. Sugli esterni agisce la coppia Filippo Testa e Marco Timperi entrambi del 1997. Il primo viene da un buon campionato di B a Faenza (11.7 di media), settore giovanile a Varese e un percorso fatto anche di due campionati di A2 (Trapani 17/18 e Montegranaro 18/19). 10 punti di media per Testa fino a questo momento. Marco Timperi è una vecchia conoscenza della Luciana Mosconi avendo militato con la canotta anconetana nella stagione 19/20 chiusa con lo stop per la pandemia. Sotto canestro c’è Francesco Papa, forte ala del 1995 arrivata a Rieti dopo la vittoria dell’ultimo campionato di B a Fabriano. Prima della trionfale stagione nelle Marche due stagioni a Cesena. Per Papa 8.5 punti e 5.6 rimbalzi a uscita in queste prime 8 giornate. Centro titolare di Ceccarelli, è Edoardo Tiberti, lungo del ’97 con alle spalle almeno due campionati da protagonista a Faenza (11.7 punti e 8.3 rimbalzi) e l’anno scorso a Teramo (14 punti e 8.3 rimbalzi). Fino a oggi Tiberti ha una media di 8.4 punti e 6.6 rimbalzi. Dalla panchina esce altrettanta qualità e forse ancor più esperienza. Il mestiere di Giorgio Broglia non è certo secondo a molti. L’ala pesarese dell’86 viene da tre campionati a Rimini (una vittoria di campionato di C Silver e due di B) dopo essere stato al servizio sia di Coen (Recanati 17/18) che di Ceccarelli (a Montegranaro l’anno prima). Altro ’97 è Maurizio Del Testa che Rieti ha preso da Omegna. Dieci campionati a Cecina tra B2, B Dilettanti e DNB, poi due stagioni a Cassino con tanto di promozione in A2 compagno di squadra di Lorenzo Panzini nel 17/18. Matera e Fabriano le ultime due esperienze prima di quella a Omegna dell’anno scorso. Testa ha un tabellino stagionale composto da 10 punti di media. L’unico under che entra stabilmente nelle rotazioni di Ceccarelli è il 2001 Matteo Franco, scuola Fortitudo Bologna reduce da una stagione in A2 a Milano.
Così Emanuele Pancotto, vice coach sulla panchina bianconeroverde dorica, presenta così la NPC Rieti,prossimo ostacolo della Luciana Mosconi Ancona: «Comincia la seconda metà del girone d’andata, e per noi inizia il percorso che ci porterà ad incontrare quasi tutte le squadre con un ruolino di marcia ampiamente al di sopra del 50% di vittorie. NPC Rieti è la prima, ha lo stesso nostro record di vittorie e sconfitte, è una squadra che ha riempito gli slot dei 7 over, giocatori con esperienza e che sanno come si vince. Hanno un quintetto composto da Antelli, playmaker che scende dall’A2, Testa e Timperi, giocatori under 25 ma con dei trascorsi importanti, Papa e Tiberti completano il settore lunghi, con il primo che viene da un campionato vinto con Fabriano, il secondo, uno dei migliori “5” dello scorso anno. Dalla panchina esce l’under Franco, insieme a Del Testa e Broglia, giocatori di grande esperienza e capacità. Sono una squadra che dell’atletismo fanno la loro caratteristica principale. Inoltre hanno dalle capacità di letture offensive importanti, oltre ad un’ottima abnegazione difensiva, essendo la terza difesa del campionato. Noi dovremmo essere bravi nella gestione dei ritmi, oltre a cercare di allungare, a livello di durata di gioco, tutto il buono che abbiamo fatto fino a questo momento. Inizia un mini ciclo che ci porterà a giocare 5 partite in 21 giorni, un ciclo duro e difficile, ma allo stesso tempo, dobbiamo avere la consapevolezza e la determinazione, partita per partita, di cercare di imporre la nostra forza e tutta la qualità mostrata finora sapendo che la nostra crescita deve avere una continuità». Si gioca domani sera, domenica 28 novembre, alle 18 al PalaEstra di Ancona.