CIVITANOVA – Pensare che un campione del calibro di Ivan Zaytzev fosse da considerarsi un esubero seppur di lusso sembra quanto di più simile possibile alla lesa maestà, eppure il futuro dell’opposto azzurro sotto contratto con la Cucine Lube è stato in bilico per lungo tempo.
Dopo qualche settimana di riflessione sembra chiaro che il giocatore rimarrà nelle Marche e si metterà a disposizione di coach Blengini provando a vincere la concorrenza del giovane e promettente Gabi Garcia esploso proprio mentre lo “zar” lavorava per riprendersi dall’infortunio.
La presenza dell’opposto italiano apre interessanti varianti di formazioni per lo staff tecnico che, con Zaytzev in campo insieme a Juantorena e Balaso chiuderebbe la quota italiani e potrebbe schierare al centro contemporaneamente i due nuovi arrivati Isac e Chenenyeze. Anzani e Diamantini inevitabilmente tiferanno idealmente per il giovane portoricano. Bottolo invece sarà l’alternativa ad un ritrovo Juantorena che scalpita per riprendersi il suo ruolo di capitano in campo e non solo dalla panchina o a Marlon Yant, altro giovane di sicuro valore ma che deve dimostrare di aver trovato la necessaria continuità. L’azzurro ex Padova è un’alternativa di lusso ad entrambi gli schiacciatori ma anche lo stesso Zaytzev potrebbe disimpegnarsi nel ruolo se necessario.
Di certo è una Lube che, rispetto al passato, ha più assi nel mazzo ed ha varianti tattiche e tecniche che possono complicare i piani del muro-difesa avversario anche in corso di partita.
Con un palleggiatore fenomenale ed estroso come De Cecco nulla è impossibile.
La sintesi però è che coach Blengini potrebbe dover gestire un campione come Zaytzev scontento di stare in panchina e scalpitante per giocare e, considerando il peso e la personalità del giocatore, potrebbe essere fonte di tensione per lo spogliatoio ma le partite sono tante e il Covid ha dimostrato che la forma è quanto mai altalenante per tutti. Comunque la Cucine Lube avrà ancora il suo re, anzi il suo Zar.