MACERATA – L’opportunità di partecipare per la prima volta nella storia al massimo campionato di volley femminile scalda gli animi degli sportivi maceratesi per una Cbf Balducci che, pur partendo tardi sul mercato per l’allungarsi dei playoff fino al 22 maggio ha allestito il suo roster definitivo.
Dopo il rincorrersi di voci il DS Storani ha confermato 4 atlete aggiungendo ben 9 volti nuovi anche se l’ufficializzazione della statunitense opposta Felisa Okenwa è attesa solo nelle prossime ore dopo aver risolto le pratiche di transfer. L’attaccante a stelle e striscie costituirà l’alternativa a Polina Malik nel ruolo di opposto e, dopo la buona annata a Marsala in A2, e superato l’ambientamento al volley italiano attraverso una stagione tranquilla in A2, ora è pronta a sprigionare tutti i suoi “cavalli” che la sua grande fisicità le regalano.
Il colpo “gobbo” è stato il ritorno della polacca Lipska, un’operazione da fiorettisti del Direttore Sportivo maceratese che ha riportato in Italia un’atleta con enormi motivazioni di dimostrare di avere le qualità per emergere anche in massima serie dopo le scintillanti prestazioni in A2. Molte le scommesse: dall’affidare la regia a Ricci anche in A1 all’esordiente Malik, tre centrali italiane, due liberi mai veramente titolari in A1, l’opportunità offerta ad Abbott.
L’obiettivo minimo è il 12’ posto che significherebbe salvezza ma occorre mettersi due formazioni alle spalle. Pinerolo neopromossa come la Cbf Balducci ha cambiato poco, Perugia, Bergamo e Casalmaggiore invece hanno cambiato moltissimo. Vallefoglia lotterà per obiettivi diversi confermando un trand di grandi investimenti in una A1 molto ricca.
Il valzer delle panchine ha riguardato le squadre di seconda fascia mentre Conegliano, Monza, Novara, Scandicci hanno confermato i loro coach.
Si comincerà il 23 ottobre dopo i Mondiali mentre il raduno sarà fissato un po’ per tutti a fine agosto.