CIVITANOVA – Dopo la brutta serata con Verona, la vittoria da 3 punti (1-3) sul campo di Monza per la 1’ giornata di ritorno di Superlega era proprio quello che ci voleva per i cucinieri per chiudere bene l’anno e migliorare una classifica finora non all’altezza delle aspettative della squadra di Blengini.
La Cucine Lube Civitanova, trainata da Nikolov e Yant, dopo tre sconfitte di fila contro il Club brianzolo centra l’exploit esterno in quattro set all’Opiquad Arena con tanto di sorpasso in classifica in quarta posizione (22 punti) a +2 sul Club lombardo, che scivola al sesto posto alle spalle di Milano (21 punti). Con il centrale Chinenyeze tenuto a riposo precauzionale, Blengini sprigiona il potenziale offensivo inserendo in banda entrambi gli stranieri: il bulgaro Nikolov, best scorer con 23 punti e nominato MVP a fine match, insieme al cubano Yant, 20 punti con il 59% di efficacia in attacco e nel quarto set a lungo in campo stringendo i denti per un fastidio alla caviglia. Importanti anche i 15 sigilli dell’opposto Lagumdzija dopo una partenza senza acuti. Al centro il duo italiano Anzani e Diamantini.
Per coach Blengini «siamo contenti della vittoria, non era facile e lo sapevamo. Ci sono stati dei momenti in cui si è chiaramente visto che entrambe le squadre erano reduci da sconfitte brucianti». Adesso per i cucinieri c’è da pensare alla sfida di mercoledì di Coppa Italia alle 20.30, «in cui sicuramente troveremo una Monza più agguerrita» – assicura Blengini.
In A2 Maschile la Yuasa Battery Grottazzolina campione d’inverno cade al tibreak a Cuneo, di fronte a 1800 spettatori. Sotto di due set la squadra di Ortenzi rimette in piedi il match strappando un punto e tanti applausi. Breuning 34 punti è il mattatore. Dopo il tiebreak perso contro Cantù un’altra sconfitta esterna per i gialloblù. In classifica guida la Yuasa a quota 35, +5 su Prata di Pordenone e +6 su Cuneo.
In A3 maschile la capolista Banca Macerata chiude il 2023 con una vittoria sofferta a Bari. Servono cinque set per decretare il nuovo successo dei biancorossi, a conferma delle premesse della vigilia. Sempre sotto nel conto set e quindi in rincorsa, poi al tie-break la capolista hanno ripreso il controllo del gioco e non c’è stata più partita per Bari. Ora la Banca Macerata è attesa il 9 gennaio dalla gara di Coppa Italia contro Palmi.
Anche la Smartsystem Fano chiude l’anno con il botto superando una coriacea Aurispa DelCar Lecce (3-1) e rilanciandosi in classifica. Quasi due ore e mezza di battaglia che hanno ancora una volta confermato la qualità del gioco fanese nelle gare casalinghe, ora si attende la scossa fuori casa. Nel Girone Blu guida Macerata a quota 33. Seguono Fano e Lagonegro a quota 25. Sedue San Giustino a 24 punti.