Ha vinto la continuità e, dopo 14 anni di presidenza, Mauro Fabris resterà in carica fino al 2023; per lui si tratta dell’ottavo mandato, con l’obiettivo di dare nuovo slancio al volley femminile di serie A.
Sconfitto lo sfidante Roberto Ghiretti che rappresentava la discontinuità con il passato e sembrava potesse intercettare il favore della maggioranza dei club di A1 e A2. La Lardini Filottrano ad esempio, era tra le società che chiedevano il cambio di governance come Busto Arsizio, Casalmaggiore, Novara, Firenze, Scandicci, Cuneo. A favore di Fabris si erano schierate Conegliano, Monza, Bergamo, Perugia, Chieri, Brescia e Caserta con il presidente Turco, sempre attivo sui social che è stato tra i primissimi a rimarcare l’importanza della vittoria di Fabris. Anche l’Helvia Recina era con quelle che poi si sono rivelate la maggioranza.
Eletto il presidente, l’Assemblea ha provveduto a nominare i membri del Consiglio di Amministrazione, che sarà composto per la Serie A1 da Emanuele Catania (Volley Millenium Brescia), Sandra Leoncini (Savino Del Bene Volley Scandicci) e Giuseppe Pirola (UYBA Volley) e per la Serie A2 da Carmelo Borruto (Volley Academy Sassuolo) e Carla Burato (Unione Volley Montecchio Maggiore).
Nella conferenza stampa successiva il neo eletto ha fatto riferimento alle enormi difficoltà legate alle tante incertezze sulla data di ripartenza, presenza del pubblico, protocolli di sicurezza indicando che la Lega Volley lavorerà perché nessuno dei club ammessi venga lasciato indietro, per ridurre i costi e aumentare i ricavi. «Innanzitutto mettere in sicurezza i club, in riferimento ai loro bilanci e al sostegno degli sponsor. Stiamo lavorando, insieme alle altre Leghe che fanno parte del Comitato 4.0, per poter ottenere dal parlamento il riconoscimento della defiscalizzazione delle sponsorizzazioni sportive. La Federazione non ci ha ancora aiutato, a differenza di quanto è stato fatto ad esempio nel basket, e non ci ha detto come vuole procedere: ci faremo sentire anche per questo» – ha detto Fabris.
La missione non è facile. C’è tanto da fare. Tra le novità promesse c’è un supporto televisivo anche per la serie A2 soprattutto se i tifosi non potranno essere nei palazzetti. Helvia Recina e Vallefoglia attendono le decisioni.