OSIMO – Il conto alla rovescia è iniziato: mancano soltanto sei giornate alla conclusione del campionato e per le squadre anconetane è tempo di bilanci. A disposizione ci sono ancora 18 punti e la possibilità di ribaltare la classifica attuale, ma alcuni verdetti sono ormai quasi definitivi.
La Nef Osimo, Offagna e Volley Game viaggiano a strettissimo contatto (una sola lunghezza in favore di Osimo) hanno un bottino all’attivo di dieci vittorie e sono molto più vicine al vertice della classifica che non alla coda, a significare che l’obiettivo di inizio stagione – la salvezza – è ormai quasi centrato. La migliore in graduatoria è la La Nef Osimo che mantiene un punto di vantaggio sulle rivali ed è reduce da una vera e propria metamorfosi sportiva.
Se, infatti, gli osimani nel girone di andata erano apparsi deconcentrati e poco concreti al giro di boa le cose sono cambiate. Con un filotto di sei successi consecutivi (di cui tre in trasferta dove era rimasta a digiuno per la prima parte della stagione) Ballarini e compagni hanno messo il turbo, riuscendo a scalare posizioni in classifica piazzandosi a ridosso del podio. Fondamentale per questa inversione di tendenza è stato sicuramente il cambio di allenatore, che ha portato sulla panchina della La Nef Roberto Masciarelli. Il tecnico marchigiano ha saputo rilanciare la squadra toccando le corde giuste per dare continuità ai risultati.
La marcia trionfale ha però subito un brusco arresto sabato scorso con la sconfitta contro Città di Castello nello scontro diretto per il secondo posto. Il Ko interno ad opera degli umbi non deve però demoralizzare la squadra che proverà a riprendere la marcia già dal prossimo turno nel derby con il Volley Game. La formazione falconarese tenterà di sfruttare il fattore campo ma alcuni infortuni e qualche calo di concentrazione ne stanno minando la serenità.
Chi invece viaggia a gonfie vele e la Finanza e Previdenza Offagna che ha saputo rimettersi in carreggiata dopo un periodo di oscurità. Le vittorie consecutive sono arrivate ormai a tre e c’è da scommetterci che anche sabato nel big match di Perugia i ragazzi di Giangiacomi e Meschini non si risparmieranno.