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Vigor Senigallia primo kappao in campionato: OSCD corsaro ad Ostra Vetere

La formazione di Massimiliano Guiducci cade sotto i colpi dei biancoverdi ospiti. Per il team rossoblu ora il distacco dall'Anconitana è di 5 punti, ma complice il kappao del Barbara il secondo posto rimane intatto

L'FC Vigor Senigallia sconfitta 2-1 dall'Osimo Stazione CD

OSTRA VETERE – L’FC Vigor Senigallia cade a domicilio per mano di uno spietato Osimo Stazione Conero Dribbling (1-2). La corazzata rossoblu conosce il primo stop in campionato e ora il distacco dalla capolista Anconitana si allunga a 5 punti.

Pronti via e il match gode dei primi sussulti. Boccolini (7′) mette la freccia per i ferrai, sei minuti dopo Mazzieri allunga e batte per la seconda volta Minardi in uscita. La Vigor, che in quattordici partite aveva incassato appena due reti (quattro con quelle odierne, ndr), subisce il colpo. La reazione arriva al 35′ con Guerra che supera un paio di avversari in area, calcia all’angolo alto, ma Bottalluscio è superlativo nel deviare in corner. Sugli sviluppi dello stesso Vitali pennella per Pesaresi, con il colpo di testa che sorvola la sbarra.

Nella ripresa è un monologo senigalliese. Dopo appena otto minuti Cinotti rifinisce una splendida azione corale e fredda il portiere dei biancoverdi con un bel pallonetto. La squadra di Guiducci carica a testa bassa e colleziona in serie innumerevoli palle gol, anche grazie alla verve portata dal giovane Gresta (entrato dalla panchina) che attorno al 20′ ha sul sinistro il pallone del 2-2, ma non riesce a superare Bottalluscio. Bottalluscio che nell’ultima parte di gara si rivela prodigioso sui tentativi della Vigor e salva l’OSCD dal possibile pari.

Si chiude così, con il blitz esterno della squadra di Menghini e la Vigor a leccarsi le ferite per un kappao che, tuttavia, non deve lasciare strascichi per il proseguo della stagione. Perché se è vero che l’Anconitana scappa a +5, sotto Barbara (terzo) e Valfoglia (quarto) escono sconfitte in questo ultimo turno del girone di andata, lasciando la situazione vigorina quasi immutata.