Sport

Al PalaCasali di Ancona sbarca la due giorni di scherma giovanile e paralimpica

Il presidente del Club Scherma Ancona, organizzatore della manifestazione, Marco Pennazzi: «La città in vetrina, non soltanto per il turismo»

Da sinistra, Fabio Luna, Marco Pennazzi e Giovanni Zinni

ANCONA – Domani, sabato 7 dicembre, e domenica 8 dicembre al PalaCasali di Ancona la manifestazione nazionale di scherma non solo giovanile Grand Prix under 14 con annessa gara per gli atleti paralimpici e quelli non vedenti.

Organizzato dal Club Scherma Ancona e dalla Federscherma, l’evento ha fatto giungere nel capoluogo come nelle città limitrofe circa tremila persone, considerando che solo gli atleti partecipanti al meeting sono oltre mille. Vista la dimensione dell’evento sportivo, lo stesso è stato organizzato al PalaCasali dove sono state montate 61 pedane, di cui otto destinate agli atleti paralimpici.

Attesi per la circostanza al PalaCasali anche il presidente nazionale Federscherma, Paolo Azzi, il segretario generale Marco Cannella e altri consiglieri nazionali. Saranno ottocento circa i giovani atleti, al maschile e al femminile, che si confronteranno nel Grand Prix under 14 riservato alla specialità del fioretto, trecento circa gli atleti paralimpici e non vedenti che scenderanno in pedana per fioretto, spada e sciabola maschile e femminile. Una settantina i portacolori delle Marche, soprattutto da Ancona, Jesi, Senigallia e Fabriano.

Stamattina, 6 dicembre, la presentazione della manifestazione s’è tenuta a Palazzo degli Anziani, presenti il vicesindaco e assessore allo sport, Giovanni Zinni, insieme al presidente del Club Scherma Ancona, Marco Pennazzi, e al presidente del Coni Marche, Fabio Luna. «Arriva ad Ancona un grande evento di sport a carattere nazionale e capace di dare lustro alla città – ha detto il vicesindaco Giovanni Zinni –. Una manifestazione che coinvolge anche atleti paralimpici, e questo è un aspetto molto importante perché organizzare manifestazioni sportive destinato anche al mondo paralimpico diventa un messaggio per le famiglie dei ragazzi con disabilità, lo sport è una grande opportunità per tutti, inclusivo e portatore di felicità. Ringraziamo anche il Comitato italiano paralimpico delle Marche per la vicinanza in occasione di questo Grand Prix».

«Saranno presenti circa tremila persone – ha aggiunto Marco Pennazzi –, abbiamo riempito tutti gli hotel della zona. La nostra famiglia è legata alla scherma da tantissimi anni e ci teniamo a fare bella figura con la città e per la città stessa, sperando che questo evento porti con sé una certa risonanza per Ancona, a livello turistico ma anche per la scherma».

«Un evento molto importante, non solo per la scherma ma per tutto lo sport marchigiano – ha spiegato Fabio Luna –. Le Marche hanno scritto la storia della scherma, ma ultimamente ci hanno abituato anche all’organizzazione di grandi eventi, tra i quali c’è anche questo Grand Prix. Il padre di Marco già anni fa mi parlò del suo cruccio per lo spazio al PalaScherma, dove non poteva organizzare una manifestazione del genere. Dopodiché c’è venuto in mente di utilizzare il PalaCasali (che con i suoi spazi può accogliere, oltre all’atletica indoor, anche molti altri eventi sportivi, come appunto la scherma, ndr). Ci saranno tutti i giovani più forti d’Italia così come grandi atleti paralimpici: godiamoci questo spettacolo unico».