CAMERANO- Sergio Palazzi, coach della Pallamano Camerano, inquadra la sospensione dei campionati a causa dell’emergenza Coronavirus. Il tecnico gialloblu giudica sia lo stop che l’eventuale ripresa analizzando globalmente la situazione:
«Ora come ora non sappiamo quando ci si potrà tornare ad allenarsi, e se si potrà giocare o meno, visto che la Federazione si allineerà alle decisioni prese dal Governo e dal CONI come accaduto in precedenza. Sull’esprimere un giudizio su cosa fare di questo campionato, penso che ognuno in questo frangente lo esprima anche in base alla propria posizione di classifica: se dovessi basarmi solo su quello dovrei dire che ogni decisione presa andrebbe bene, però dal mio punto di vista penso che la regolarità della stagione andrebbe salvaguardata».
Poi l’augurio personale: «L’auspicio mio personale è che si possano terminare i campionati, ovviamente sarà la fine dell’emergenza a far capire se ci sono i tempi tecnici per concludere o meno. Questo non dipende da noi come Pallamano Camerano ma dipende da noi come singola persona in base al nostro senso di responsabilità e la capacità che abbiamo di stare chiusi il più possibile in casa, per cercare di fermare il contagio».
Il Camerano prima dello stop aveva ottenuto aritmeticamente la salvezza in serie A2 raggiungendo l’obiettivo stagionale fissato dalla società prima dell’inizio del campionato.