CAMERANO- La Pallamano Camerano si ritrova, riscopre il suo lato migliore e torna al successo casalingo superando 32-23 il Modena. I gialloblu si sono imposti sugli emiliani per 32-23 al termine di un match ben giocato che ha portato in dote due punti importanti per la classifica e per il morale. Primo tempo in cui i ragazzi di coach Sergio Palazzi partono molto bene, mostrando un’ottima verve offensiva e chiudendo tutti gli spazi. Modena subisce l’avvio veemente dei padroni di casa e dopo 10 minuti si trova sotto per 8-1. I gialloblu trovano spazi nelle maglie della difesa ospite e toccano il massimo vantaggio del primo tempo sul 16-8 al 25′. Sembra una gara in discesa ma la Pallamano Camerano si inceppa ed in cinque minuti subisce un break di 0-6 da parte degli ospiti, così si va al riposo lungo sul 16-14. Alla ripresa delle ostilità i gialloblu non riescono a scrollarsi di dosso la compagine di coach Sgarbi che al 13′ arriva pericolosamente sul 21-20 con il rigore di Pugliese. I ragazzi di coach Palazzi reagiscono e trovano un prezioso di break di 4-0, 25-20 al 19′, poi Cirilli piazza tre reti pesanti che tengono a distanza di sicurezza gli ospiti. Nel finale Modena cede e la Pallamano Camerano chiude sul 32-23.
Soddisfazione nelle parole del trainer gialloblu: «Sono soddisfatto della vittoria perchè le squadre che sono dietro di noi in classifica avevano conquistato almeno un punto e quindi era importante tenere le distanze con le nostre concorrenti. Ovviamente non dobbiamo solo pensare a vincere ma anche a crescere come squadra: nei primi 20 minuti abbiamo giocato bene sotto tutti i punti di vista, sia in attacco che in difesa, poi ci siamo scollati, come ci è accaduto anche in altre situazioni, e dobbiamo capire la causa di questo calo, se è di natura fisico o mentale. Abbiamo iniziato bene un secondo tempo difficile, perchè con diverse sospensioni abbiamo fatto fatica a trovare continuità, poi con la loro cinque più uno abbiamo continuato a giocare con tranquillità e a trovare spazi importanti. Nel finale Modena è calata e abbiamo chiuso con un margine così ampio».