ANCONA- Va sotto di dieci, sembra in balìa degli avversari poi quando meno te lo aspetti trova il modo di risalire la china e portarsi addirittura in vantaggio di un gol per poi strappare un pareggio. È questa in sintesi la gara giocata dal Cus Ancona in quel di Cingoli partita valevole per il campionato nazionale di serie B. Con una rosa ridotta ai minimi termini causa Covid a cui si sono aggiunti degli indisponibili e poco allenamento sulle gambe la formazione guidata da Ugo Campanile pareggio a parte ha dato prova di grande maturità nonostante le presenza di tanti under 17.
A fare la differenza in mezzo al campo nei momenti di difficoltà Cardile, Maestri e Principi che di fatto hanno preso la squadra in mano facendo capire ai più giovani che l’impresa era ancora possibile. Giusto il tempo di iniziare che il Cus si ritrova sotto copione andato avanti per tutto il primo tempo con il Cingoli al riposo sul parziale di 19 a 14. Alla ripresa delle ostilità i padroni di casa allungano ulteriormente il vantaggio + 12 e certi di avere la vittoria in tasca tirano i remi in barca.
Un errore che pagheranno a caro prezzo con il Cus Ancona che trova la forza di risalire la china fino ad agguantare il pareggio. Nei minuti finali succede di tutto con la formazione di Ugo Campanile che si porta avanti di un gol ma alla fine il Cingoli trova il gol del pareggio fino al definitivo 32 pari. Un pareggio che fa classifica ma che in realtà è una bella iniezione di fiducia, una prova di maturità in vista della prossima gara di campionato tra due settimane quando al Palacus di Posatora sarà si scena la capolista Monteprandone