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Pallanuoto, c’è ancora tanta incertezza sul futuro dei campionati

Con lo stop a causa dell'emergenza Coronavirus la Vela Nuoto Ancona sta cercando di capire quale sarà il futuro delle sue due formazioni, nella fattispecie Cosma (A1 femminile) e Barbato (A2 maschile)

Igor Pace
Igor Pace nel giorno della presentazione della stagione in corso

ANCONA- La pallanuoto nazionale, regionale e territoriale è ai box ormai da tempo. Il Coronavirus ha reso necessaria la sospensione dei campionati di vario genere lasciando i vari addetti ai lavori nel limbo dell’incertezza. Tra le varie società che aspettano di conoscere il loro destino c’è anche la Vela Nuoto Ancona impegnata, rispettivamente, nel campionato di A1 femminile e di A2 maschile.

La formazione femminile, la Cosma, è attualmente all’ultimo posto in classifica della massima serie. La russa Lisa Ivanova è la sola giocatrice straniera che è rimasta ad Ancona in questi giorni e nessuno crede più di tornare in piscina. L’impatto con la serie A1 non è stato facile, ci sono state tante difficoltà soprattutto all’inizio ma nessuno poteva prevedere un simile epilogo. Per coach Milko Pace conoscere il destino di questa stagione potrebbe essere molto importante per programmare il futuro.

Discorso differente per la Barbato, la formazione maschile. Il team guidato da Igor Pace è stato spesso colpito dall’altalena di risultati che ne hanno parzialmente compromesso l’andamento in classifica. Anche i giocatori sono ormai rassegnati all’idea che la stagione è terminato, tant’è che Vinko Lisica ha fatto ritorno nella sua Croazia.