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Pallavolo, Balaso fa il punto dopo gli Europei

Il libero della Cucine Lube dà appuntamento ai compagni dopo il preolimpico come Bottolo e il francese Chenyeze che ha perso la finale per il bronzo. «Lube aspettami, felice che Anzani stia bene»

Balaso tra i protagonisti con la Nazionale di De Giorgi

CIVITANOVA – Pochi giorni di riposo dopo gli Europei prima di rispondere alla convocazione per il preolimpico in programma in Brasile.

Gli Europei 2023 si sono chiusi dopo il bronzo sfiorato dal centrale biancorosso Barthelemy Chinenyeze, giunto quarto con la sua Francia, e dopo gli argenti messi al collo dai due Nazionali azzurri della Cucine Lube Civitanova, lo schiacciatore Mattia Bottolo, bravo a mantenere alto il livello del gruppo in allenamento, e il libero Fabio Balaso, tra gli atleti più solidi della kermesse continentale. Quest’ultimo non ha smaltito la rabbia per la serata negativa dell’Italvolley al cospetto di una Polonia lucida e spietata.

«La sconfitta in Finale è ancora calda – dice il libero veneto – e la vivo come una chance persa di fronte a un pubblico stupendo, pur riconoscendo la grande forza e la lucidità della Polonia. Mi secca la modalità della resa, dopo un cammino così bello avrei voluto una lotta al massimo delle possibilità. Forse ci ha tradito la tensione, i polacchi non hanno mai accusato cali. La coda stonata non rovina le emozioni vissute dal nostro gruppo durante la kermesse e questo argento va rispettato. Non dimentichiamo poi che si trattava della terza finale in tre anni. Lavoreremo per arrivare ancora in fondo e cercare di vincere».

Intanto la Cucine Lube attende i suoi nazionali e prosegue la preparazione. «Quando finirà la lunga estate azzurra comincerà una stagione intensa con la Cucine Lube Civitanova. È una strada circolare che non finisce mai, ma è la mia strada, lo sport che amo. Gli impegni crescenti certificano il buon lavoro svolto in questi anni, il riposo può attendere. A Civitanova, quando sarà il momento, riprenderò con grandi motivazioni e mi farò trovare pronto». Resta a lavorare a Civitanova invece Simone Anzani che deve recuperare la migliore condizione ed è stato escluso dalla lista azzurra anche per il torneo preolimpico.

«Sono davvero felice che ‘Anza’ stia bene anche perché quando al Coni lo hanno fermato per la seconda volta io ero presente. Mi trovavo in attesa di svolgere le visite mediche e ho visto Simone molto provato – ricorda Balaso – capivo la sua sofferenza e ora condivido la sua gioia per il ritorno in campo. Noi compagni della Nazionale ci siamo stretti intorno a lui. L’augurio è che si sia gettato alle spalle una volta per tutte questa problematica, che torni a fare la differenza in campo perché abbiamo bisogno anche di lui, sia in biancorosso che in azzurro».

Quel che resta invece è il grande amore definitivamente sbocciato tra questa Nazionale e il pubblico italiano.

«Mi riempie di orgoglio e mi fa sentire bene aver lasciato il segno negli appassionati di pallavolo come persona e come atleta – chiude Balaso – Ne approfitto per un saluto a tutti i supporter della Nazionale e dedico un abbraccio speciale ai tifosi della Lube che ho avuto il piacere di rivedere nella tappa di Ancona. Li ringrazio per l’affetto e gli do appuntamento a ottobre. Ci vedremo all’Eurosuole Forum!».

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