CIVITANOVA – Nemmeno il tempo di godersi l’impresa di aver espugnato il campo di Perugia all’esordio al tie-break che stasera alle 20.30 la squadra di Blengini reduce da tre vittorie consecutive, attende una Sir Safety in cerca di un immediato riscatto.
Già nella serie di semifinale gli umbri persero in casa gara 1 andando poi a riequilibrare la serie vincendo a Modena. La Cucine Lube invece approccia il match con l’intenzione di bissare il successo di domenica scorsa e portarsi sul 2-0 provando a beneficiare della spinta del proprio pubblico e del sold-out all’Eurosuole Forum.
Per immedesimarsi con i propri beniamini i tifosi di ‘Lube nel cuore’ hanno lanciato un appello agli appassionati che affolleranno il palazzetto marchigiano chiedendo di presentarsi tutti con una maglietta rossa per dar vita a una coreografia suggestiva e degna di un match spettacolare.
Anche questa partita sarà trasmessa come tutte quelle della serie di finale, in diretta da RaiSport mentre a dirigere ci saranno gli arbitri Mauro Goitre e Armando Simbari.
Gradito riconoscimento per uno dei protagonisti biancorossi. Su indicazione della Lega Pallavolo Serie A, pochi istanti prima del fischio di inizio di Gara 2, il regista argentino Luciano De Cecco riceverà il premio come Credem Banca MVP delle Semifinali.
I protagonisti della gara sono ormai quelli noti ma, per Anzani, Balaso e Zaytzev convocati dal CT Ferdinando De Giorgi tra i 25 che si raduneranno in vista della prossima Volleyball Nations League, in programma dall’8 giugno al 24 luglio, ci sarà anche questa ulteriore motivazione. Tra i perugini i convocati sono Gianneli, Russo, Ricci e Piccinelli.
Le squadre poi si ritroveranno domenica a Perugia per gara 3 alle 18.
Per lo schiacciatore brasiliano Ricardo Lucarelli «in questa serie di finali così difficile era importantissimo partire con il piede giusto. Sono contentissimo per la vittoria in gara 1 perché in stagione abbiamo perso contro questa grande squadra sia in casa che a Perugia. Dobbiamo ancora vincere altre due partite per tenere lo Scudetto. Siamo tutti importanti, da chi gioca a chi è in panchina ed entra in campo anche solo un minuto. Queste sono partite piene di pressione, ma è proprio la pressione che ci stimola dare qualcosa in più».