Sport

Pallavolo, crolla la Cucine Lube a Milano

Cucinieri battuti nettamente a Milano in diretta tv, nessuna speranza per la Yuasa a Modena. Solo un punto per la Megabox all’esordio. Sorride la Cbf Balducci in A2 femminile, male Fano e Macerata in A2 maschile

Coach Medei ha provato a infondere sicurezza ai suoi

CIVITANOVA – Weekend negativo per la pallavolo marchigiana di serie A costretta a leccarsi le ferite dopo un turno con una sola vittoria su 6 partite.

In diretta tv delude la Cucine Lube Civitanova battuta a Milano per 3-0 e con più fame dei cucinieri dopo la sconfitta all’esordio. L’Allianz Cloud si conferma palazzetto indigesto per la Cucine Lube Civitanova incapace di vincere anche solo un set e caduta con parziali a 20-18-22 al cospetto dei padroni di casa. La formazione di Giampaolo Medei parte con l’iraniano Poriya per poi inserire un acciaccato Loeppky solo a gara in corso e, viste le difficoltà, prova a reagire con l’innesto di Dirlic in posto 2 nel terzo set per contrastare gli ambrosiani, ma il collettivo di Roberto Piazza riesce a tenere le redini dell’incontro. Rammarico tra i cucinieri per i troppi errori dai nove metri e per una ricezione da registrare. Per coach Medei: «Abbiamo sofferto moltissimo in ricezione, soprattutto all’inizio, ma è un po’ stato il filo conduttore del match. Ho provato a far entrare Eric per dare equilibro alla squadra, lo ha fatto in alcuni momenti. I due temi principali sono stati le già citate difficolta in ricezione e l’incapacità del gruppo di proporre il suo gioco nei momenti difficoltà. I ragazzi hanno snaturato la loro pallavolo e questo non va bene perché ci sta avere delle brutte giornate, ci sta perdere, però non così. Troppi errori, troppa frenesia. Questa partita ci deve servire per crescere, la dobbiamo mettere nel nostro bagaglio di esperienze e non va ripetuta. Al di là delle prestazioni individuali, che possono essere state più o meno buone, però di squadra non siamo stati noi stessi. Nel terzo set non abbiamo mollato, cercando di reagire, però non abbiamo gestito al meglio il punto a punto finale, ovvero la fase di maggiore difficoltà. Lavoreremo su questi aspetti dal punto di vista tecnico e, soprattutto, mentale». Nulla da fare per la Yuasa Grottazzolina che in avvio soffre l’ambiente e l’impatto col match del PalaPanini di Modena, poi però trova coraggio e ancora una volta si concede di poter recriminare qualcosa. Alla resa dei conti, però, come spesso accade, a vincere è il più forte per 3-0 (25-16, 26-24, 25-14). Seconda sconfitta in Superlega per i gialloblù.

La Megabox Vallefoglia all’esordio in A1 Femminile al PalaWanny di Firenze contro il Bisonte porta a casa un punto dopo oltre due ore di grande battaglia. Partita equilibrata doveva essere e tale si è confermata con un continuo alternarsi di emozioni e logica chiusura al tiebreak dove hanno prevalso le padrone di casa. Un punto è un bottino magro per una squadra che ha ambizioni importanti come quella biancoverde. Sorride invece in A2 femminile la rinnovata ed ambiziosa Cbf Balducci Macerata che al PalaRadi di Cremona contro Casalmaggiore fa un solo boccone delle padrone di casa con Caruso e Fiesoli sugli scudi e avversarie incapaci di arrivare a 20 e di essere realmente competitivi. Voti alti in pagella per tutte le arancionere. Per coach Lionetti solo sorrisi.

In A2 maschile serata complicata al Pala De Andrè per la Smartsystem Essence Hotels Fano che, da matricola, deve vincere velocemente le emozioni per dimostrare di valere la categoria. Il 3-0 patito in Romagna evidenzia una differenza chiara tra le due squadre. Sconfitta al Banca Macerata Forum per i ragazzi biancorossi che cadono 1-3 per mano dell’Abba Pineto, squadra incontrata già due volte in preseason. Sotto 0-2, la squadra ha reagito riaprendo il match in un set lunghissimo ma senza riuscire a portare il match dalla propria parte e lasciando l’intero bottino agli abruzzesi. La A2 è altra cosa rispetto alla A3 e occorrerà alzare subito il livello per togliersi delle soddisfazioni.