Perdere 16-14 al tiebreak la Super Coppa italiana di per sé non è una bella notizia per i tifosi della Cucine Lube Civitanova e per la società ma gli unici a potersene rallegrare sono gli scaramantici.
Tradizionalmente, infatti, la conquista della Super Coppa resta un trofeo isolato nella bacheca stagionale di chi la conquista e quindi per i cucinieri che hanno ambizioni legate soprattutto a Campionato e Champions League, la sconfitta con gli acerrimi rivali di Perugia è più facile da digerire se vista in quest’ottica. Per Perugia è la 2’ Super Coppa consecutiva, trofeo che invece sfugge alla Lube dal 2014.
Resta però la sconfitta che, seppur di misura, deve far riflettere coach De Giorgi e i suoi ragazzi.
Meglio la Lube in avvio di match poi Perugia è cresciuta, pur priva di Atanasjievic e il match si è messo sui binari dell’equilibrio. Il successo ai vantaggi è questione anche di un pizzico di fortuna che a una Lube abbonata alle maratone è mancata.
Infatti dopo i 6 set di domenica scorsa con Trento, tiebreak più golden set, altri 5 set venerdì sera. La squadra tornerà in campo lunedì per la 1’ di campionato in trasferta contro Verona.