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Pallavolo, la Cucine Lube in campo questa sera nel posticipo di Superlega

In A1 donne sconfitta sia per la Cbf Balducci a Busto Arsizio che per la Megabox Vallefoglia a Chieri. A valanga in A2 maschile la Videx a Porto Viro e in A3M Macerata e Fano entrambe vincenti. Ora il derby

Massimiliano Balducci con Laura Djikema

MACERATA – La Cucine Lube è impegnata stasera alle 19.30 sul campo dell’Allianz Milano all’Arena di Monza per il posticipo del 10° turno di andata della SuperLega Credem Banca. I campioni d’Italia cercano la seconda vittoria di fila in campionato dopo la rimonta al fotofinish centrata a Piacenza, mentre i milanesi sono carichi dopo il successo da 3 punti confezionato a Trento.

In A1 Femminile contemporanea sconfitta per la Cbf Balducci a Busto Arsizio e per la Megabox Vallefoglia sul campo delle piemontesi di Chieri.

Non arrivano punti per la CBF Balducci HR Macerata che cede nettamente i primi due set ma lotta fino all’ultimo nel terzo set, perso dopo una lunghissima serie di match ball annullati alle padrone di casa della E-Work. Non bastano la reazione nel terzo parziale e gli 8 muri messi a segno nel match, contro la formazione lombarda che va meglio in attacco (48% contro 35%) e viene trascinata dai 23 punti di Rosamaria. Per le arancio-nere Polina Malik top scorer con 18 punti a segno.

È arrivata la palleggiatrice olandese Djikema e martedì sarà a disposizione di coach Paniconi che potrà impiegarla nel prossimo turno contro Pinerolo.

Per coach Paniconi «Abbiamo fatto fatica nei primi due set, a parziale scusante avevamo qualche difficoltà per malanni di stagione con alcune atlete che hanno fatto il possibile. Nel terzo set abbiamo giocato più determinati e si è vista la differenza in campo. Bisogna avere l’onestà che abbiamo avuto di fronte una squadra che ha una classifica che non vale quella attuale: in condizioni migliori, però, qualcosa di più avremmo potuto fare. Ora pensiamo alla settimana, finalmente, normale che ci attende in vista del prossimo match, sperando di recuperare tutte al meglio».

La Megabox Vallefoglia non riesce ad arginare l’esplosività di Chieri che impone sempre il proprio gioco. Il muro piemontese si dimostra una delle armi vincenti delle padrone di casa, soprattutto quando le tigri biancoverdi cercano di accorciare le distanze, grazie anche a una diversa distribuzione di gioco da parte di Hancock. Villani e Weitzel sono determinanti, salgono in cattedra, abbattendo il punteggio e il morale delle biancoverdi.

In A2 Maschile colpo gobbo della Videx Grottazzolina di coach Ortenzi. A Porto Viro vince 3-0 senza appello (21-25; 21-25; 21-25). Grottazzolina rialza la testa e lo fa con una prestazione da manuale in tutti i fondamentali. Rasmus Breuning Nielsen ancora una volta sugli scudi (27 punti, 61% in attacco), la Delta Group Porto Viro cade dopo ottanta minuti di gioco. Si torna nella Marche con un bel bottino in tasca in vista del doppio impegno ravvicinato con Cuneo e Ravenna, entrambi al PalaGrotta, giovedì 8 dicembre e domenica 11.

In A3 maschile altra prestazione convincente della Med Store Macerata che lascia ben poco spazio alla squadra di Montecchio e per tutti e tre i set comanda il gioco con qualità ed esperienza. Dopo una buona partenza degli avversari, i biancorossi hanno preso il vantaggio a metà del primo set, a quel punto non c’è più stata partita per Montecchio Maggiore; il copione è proseguito nel secondo set, con il dominio biancorosso e gli ospiti sempre tenuti a distanza. Terzo set dove Montecchio Maggiore ha provato a riaprire l’incontro, Macerata ha risposto e guidato anche il finale di partita, prendendosi una vittoria mai in discussione. Ora la Med Store Tunit dovrà affrontare due trasferte consecutive, prima il derby contro Fano, poi la sfida di Bologna. Nell’anticipo di sabato, una Vigilar attenta e concentrata non sbaglia a Mirandola e inanella il suo nono successo consecutivo. In una sorta di testacoda tra la seconda e la penultima, i virtussini hanno solo un piccolo calo nella seconda frazione ma per il resto fra fanesi e modenesi c’è stata parecchia differenza tecnica.