CIVITANOVA M. – Uno strano destino accomuna le contendenti allo scudetto della SuperLega. Come la Cucine Lube dopo l’andata dei quarti di Champions con l’esonero di De Giorgi a favore di Blengini, stavolta la sconfitta interna nella gara 1 della finale scudetto è costata la panchina al coach umbro Heynen. Il casus belli nasce dalla gestione di Atanasjievic, non gradita dal patron Sirci e da uno scollamento tra tecnico e squadra.
Squadra affidata al vice Carmine Fontana con una partita, quella di domenica alle 18 all’Eurosuole Forum, che potrebbe indirizzare pesantemente la serie.
Al fenomale schiacciatore Wilfredo Leon è stato assegnato il premio Gazzetta quale miglior schiacciatore della regular season.
La Cucine Lube cercherà di approfittare dell’apparente caos tra gli umbri per allungare il vantaggio anche se, proprio i cucinieri, dopo l’avvicendamento in panchina, hanno ritrovato una grande unità di intenti, superato anche il momento delicato con la positività al Covid e messo la stagione sui binari attesi.
Per il capitano Osmanj Juantorena «la levatura degli avversari dà una chiara indicazione di quanto sia stata grande la nostra impresa a Perugia. In apertura di match eravamo un po’ contratti e nervosi, poi abbiamo preso ritmo e siamo riusciti a impostare il nostro gioco con il contributo di tutti i compagni scesi in campo. La Sir ha sfiorato la rimonta, ma siamo stati bravi a chiudere il match nel 4’ parziale. Partite così dure vanno vinte in qualsiasi modo, anche giocando male a tratti. Non importa il divario di punti, ma conta mettere giù l’ultima palla. Ora dobbiamo resettare e scendere in campo come se la serie iniziasse domenica e fossimo sullo 0-0. Sarà decisivo mostrarci umili ma combattivi contro una rivale arrabbiata, determinata e costretta ad alzare il livello».