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Pallavolo, Cucine Lube: la riscossa non c’è (1-3)

La squadra di Blengini cade in casa contro Trento, Decisivo il forcing dell’Itas al servizio . 3’ sconfitta. Niente da fare anche per la Megabox

Nulla da fare per la Cucine Lube battuta anche da Trento

CIVITANOVA – La 5’ di ritorno regala un’altra delusione casalinga ad una Cucine Lube balbettante. All’Eurosuole Forum passa l’Itas Trentino (1-3) grazie ad una prova al servizio straordinaria che ha messo a ferro e fuoco la linea di ricezione della squadra di Blengini.

Decisivo il forcing dell’Itas al servizio (11 a 7 per Trento gli ace), con le problematiche biancorosse in ricezione. A causa di questa sconfitta i campioni d’Italia rimandano l’appuntamento con la prima vittoria del 2023 in Regular Season cedendo in quattro set (19-25, 25-22, 19-25, 18-25).

Meglio gli ospiti a muro, 11 a 5 per i gialloblù, più efficaci anche in attacco (49% contro il 42% biancorosso) grazie a uno scatenato Kaziyski, MVP e top scorer con 29 sigilli.

Per coach Blengini «il risultato è chiaro, nello sport raramente chi non merita vince. Non siamo nel nostro miglior momento. Abbiamo lottato, abbiamo reagito e cercato di arrangiarci nelle fasi di difficoltà. Purtroppo, con squadre come Trento non è sufficiente. Il problema è sempre la ricezione che condiziona la continuità del cambio palla. Stasera nella fase break, muro-difesa soprattutto, abbiamo fatto buone cose però abbiamo faticato a chiudere i punti. Loro hanno attaccato meglio le palle col muro schierato e noi, pur non avendo sbagliato tanto, non abbiamo portato a casa quei punti indispensabili per i break. I ragazzi stanno cercando di percorrere una strada di “buchi e sassi” con grandissimo impegno, allenamento su allenamento. Sapevamo che avremmo incontrato problemi con la ricezione, all’inizio dell’anno forse si è visto meno, ora di più. Dobbiamo essere capaci di progredire per esprimerci meglio in alcuni aspetti».

Per capitan De Cecco «Dobbiamo giocare bene a pallavolo al di là del carattere. Ancora pecchiamo di inesperienza e di alcuni gap tecnici. Oggi, però, c’è stata battaglia. Aggiustando un po’ di cose l’avremmo potuta portare al tie break. I risultati del lavoro della settimana non si vedono nel weekend, ma questo non dipende dall’allenatore, dalla dirigenza o dalla proprietà. È colpa di noi giocatori che non siamo riusciti a metterlo in campo finora. Mercoledì proveremo a rifarci in Champions League».

Con lo stesso punteggio in A1 Femminile la Megabox Vallefoglia ha lasciato come da pronostico i 3 punti alle campionesse dell’Imoco Conegliano al Palaverde di Villorba facendo però una buona figura, ritrovando capitan Kosheleva e dimostrando che l’ambizione ad un posto tra le migliori 8 è più che legittima. Il ciclo di partite terribili è esaurito e ora la squadra di Mafrici avrà avversari alla sua portata per risalire la classifica perché i valori tecnici ci sono tutti.

In campo oggi la Cbf Balducci alle 17 al Banca Macerata Forum ospitando la Banca Reale Fenera Chieri, 5’ in classifica e in A2 maschile alle 18 torna al Palagrotta la Videx ospitando la Conad Reggio Emilia.

In A3 maschile alle 18 la med Store Macerata gioca a San Donà di Piave mentre alle 19 la capolista Vigilar Fano ospita la Wimore Parma per difendere i 3 punti di vantaggio su Pineto.