PORDENONE – È un patrimonio della pallavolo falconarese e marchigiana eppure Samuele Papi è ripartito dalla Tinet Prata di Pordenone in serie A3 maschile per affrontare l’avventura da assistente allenatore. Attualmente la squadra è in terza posizione nel girone Bianco a 6 punti dalla Videx Grottazzolina.
Infatti Samuele Papi ha deciso di accettare la proposta del Club del presidente Vecchies per intraprendere la carriera di allenatore. Una nuova sfida per l’anconetano che dopo quasi un trentennio di attività da giocatore, condito da 339 presenze in azzurro e un palmares chilometrico, dal quale citiamo per brevità solo i 2 mondiali, 3 europei, 5 World League, 6 scudetti e le 3 Champions League vinte, è reduce da un paio d’anni nei quali ha ricoperto il ruolo di dirigente accompagnatore della nazionale italiana maschile. La vicinanza tra Prata e Treviso, dove risiede, e soprattutto il rapporto personale con coach Dante Boninfante con il quale ha condiviso diverse stagioni tra Treviso e Piacenza, hanno fatto entrare in contatto Papi con la realtà gialloblù e crescere in lui la voglia di rimettersi in gioco. L’ex campione fa parte della commissione atleti della FIVB.
«Sono diverse le cose che mi hanno convinto ad accettare la proposta – ha detto Samuele Papi – per prima cosa la chiamata di Dante che mi ha chiesto se avessi voglia di provare questa nuova esperienza. Si è creato subito un bel feeling. Devo ringraziare il presidente e il CDA per l’opportunità che mi è stata data. Sarà la mia prima volta come secondo allenatore e spero di poter dare il mio contributo alla società per ottenere ottimi risultati».
Come vedi il Samuele allenatore?
«Ho avuto una gran fortuna nella mia carriera perché ho lavorato con grandi allenatori. Ognuno ha le proprie caratteristiche e ancora non so se iniziando questa nuova avventura mi porterò qualcosa del loro modo di allenare. Cercherò di portare la mia visione di pallavolo attuale che ovviamente risente di come l’ho vissuta. Mi relazionerò con coach Boninfante e cercherò di capire quelle che saranno le sue necessità nel lavoro quotidiano in palestra. L’obiettivo è migliorare ulteriormente anche se non è facile visto il livello di gioco attuale della squadra».
Hai già avuto modo di prendere contatto con società e squadra. C’è qualcosa che ti ha colpito in maniera particolare?
«Ho sentito tantissima passione. È una società molto seria. Si vive e si respira la voglia di pallavolo. Sono state queste le cose che mi hanno fatto accettare e sono convinto che continueremo su questa strada. Finora ho vissuto da esterno le vicende della squadra, che sta facendo cose molto importanti. C’è tanto da fare e mi auguro si possa continuare su questi livelli».
L’accordo sottoscritto non riguarda solo quest’anno ma anche la prossima stagione.
O’ fenomeno è tornato!