FILOTTRANO – La Lardini è a un passo dal sogno, riesce quasi ad accarezzarlo ma manca ancora quel piccolo passo per averlo saldamente tra le mani. Quest’ultimo ma decisivo step proverà a percorrerlo domenica prossima nel derby contro Pesaro. Un’occasione ghiotta, quasi cucita su misura: successo sulle rivali dell’intera stagione e promozione in serie A1…Cosa chiedere di meglio? Per ora ciò rimane soltanto un auspicio che rimane ben custodito nella mente e nel cuore di tutto l’ambiente filottranese.
Chi non vuole lasciarsi andare a facili conclusioni e rimanere con i piedi ben saldi è la capitana delle rosanero Chiara Negrini. La chiaravallese ha dalla sua parte una grande esperienza maturata in oltre 15 anni di militanza tra i campionati di serie A e prova ad infondere serenità alle compagne e all’ambiente. Con una squadra di giovanissime, infatti, la paura di spiccare il volo potrebbe prendere il sopravvento e bisogna esorcizzare questa eventualità:
«Sicuramente è un momento delicato ma anche bellissimo – afferma la schiacciatrice – che ci siamo guadagnate con un grandissimo lavoro fin dal primo giorno del raduno e che possiamo concretizzare già domenica». Lo scivolone contro Busto Arsizio è ormai alle spalle «Affrontavamo un avversario forte che è terzo in classifica non per caso e che per di più, a mio avviso, ha disputato una grande partita meritando il successo approfittando di una giornata poco felice per noi. Perdere ci stava ed è successo – continua la bionda giocatrice – ma stiamo già guardando avanti al prossimo match che sarà altrettanto difficile e ci potrebbe consentire di chiudere il conto ne coronare il sogno della promozione».
Chiara, nell’ultima partita, ha giocato non al top a causa di un problema alla schiena che, comunque, sembra già superato: «A questo punto della stagione gli acciacchi ci stanno e bisogna sopportarli ma, quando si scende in campo, non si sentono più perchè è tanta la voglia di giocare e dare il massimo che tutto passa». Le riflessioni del capitano riguardano anche i prossimi avversari: «I precedenti – insiste l’ex Urbino – dicono che contro Pesaro siamo state capaci di vincere e questo deve darci la convinzione di poterci riuscire ancora. Tatticamente ci affideremo come al solito ai dettami del nostro staff tecnico che fino ad ora ha lavorato benissimo».
Un’arma vincente in questa stagione per la Lardini è stata l’intesa muro-difesa «Su questo lavoro abbiamo costruito gran parte delle nostre fortune anche perchè quando difendi e contrattacchi con efficacia ti esalti e coinvolgi anche il pubblico». Per Chiara l’apporto di quest’ultimo sarà, come sempre, fondamentale per il destino della squadra: «Finora sono stati fantastici, ci vogliono davvero bene, e sono convinta che anche domenica ci daranno una grande spinta aiutandoci quando dovremo uscire da qualche situazione complicata. Il loro affetto è speciale e scendere in campo vedendo i vessilli rosanero da una carica pazzesca».