Dopo Conegliano c’è un altro ostacolo durissimo da affrontare come la Igor di Massimo Barbolini.
Come Davide contro Golia, per la Lardini Filottrano il calendario propone l’ostacolo delle campionesse d’Europa in carica della Igor Novara, squadra forte, solida che, proprio come la Imoco Conegliano domenica scorsa, non solo ha un sestetto da top team mondiali ma anche buone altermative in panchina.
La squadra di Schiavo punterà a confermare la prestazione offerta al Palaverde, che ha consentito alle filottranesi di guadagnare applausi provando stavolta ad aggiungere anche punti alla propria classifica nella quale è ferma a 14 punti già da 3 partite.
Lo score recente della Igor Novara non è confortante avendo perso un set in 3 partite nel girone di ritorno e avendo giocato e vinto 3-0 in settimana anche contro lo Stoccarda per la 4’ giornata della Pool D di Champions, con l’approssimarsi della Final Four di Coppa Italia in programma il weekend successivo al PalaYamamay di Busto Arsizio.
Per Partenio e compagne, sempre ancora in attesa della turca Cor, dall’altra parte del campo ci sono Vasileva e Brakocevic date in grande spolvero oltre che Chirichella, Hancock, Veljkovic, Courtney e perfino l’ex Di Iulio tutte agli ordini di coach Massimo Barbolini.
In ottica salvezza con la Lardini a 14 punti, il turno prevede 3 punti a tiro per la Fenera Chieri (18) che scende a Caserta (8) ancora in attesa dei nuovi innesti e di potersi presentare con un roster completo per essere competitiva. Perugia (9) ospita il Bisonte Firenze (21) e potrebbe essere un match combattuto. Brescia (16) in casa con Busto così come Cuneo (17) a Monza e Bergamo (20) a Scandicci cercano l’impresa per muovere la classifica. Il match più interessante è quello tra Casalmaggiore e Conegliano, ma si parla di alta classifica.