CIVITANOVA – Prima sconfitta in questa CEV Champions League per la Cucine Lube battuta in Romania a Galati. Già qualificata in largo anticipo per i Quarti di finale, la Cucine Lube Civitanova cede al tie break (21-25, 25-23, 25-20, 16-25, 15-10) contro i padroni di casa dell’Arcada Galati. I marchigiani perdono così l’imbattibilità nel girone alla Sports Hall dopo quattro vittorie con il massimo scarto in altrettante gare giocate. Già prima matematicamente nel raggruppamento, Civitanova può considerare la sconfitta un incidente di percorso senza conseguenze dirette nel cammino europeo, ma al tempo stesso una frenata nel processo di crescita. Gli uomini di Blengini hanno sofferto troppo in ricezione e commesso anche troppi errori. Per il palleggiatore Jacob Thelle «la partita si è rivelata molto complicata per noi e non siamo riusciti a portare a casa il risultato anche per merito della magnifica prova di Galati. Noi ci abbiamo provato, ma in alcuni frangenti non siamo stati all’altezza al servizio e nel muro-difesa. Siamo già ai Quarti di finale in Champions League, ma in partite come quella di oggi vogliamo lo stesso arrivare al risultato. Ora dobbiamo concentrarci e stare uniti in vista della prossima sfida». Domenica 14 gennaio torna la Superlega con la trasferta a Perugia ma ci vorrà tutt’altra prestazione per uscire con i punti dal PalaBarton.
Si ferma al Banca Macerata Forum la corsa di Coppa Italia per la capolista del girone Blu di serie A3 Banca Macerata sconfitta da Palmi 21-19 al tiebreak. Grande amaro in bocca per i biancorossi trascinati da un super Casaro. A fine gara coach Castellano ha fatto «i complimenti a Palmi anche se noi abbiamo anche avuto l’occasione per chiuderla al 4’ set. Poi al tie-break può sempre succedere di tutto, ma loro hanno giocato bene. La gara è stata decisa nel finale da episodi, può succedere. Questa era una partita a parte e dispiace perché ci tenevamo tanto». Domenica trasferta di campionato a Napoli. Stessa sorte anche per la Cbf Balducci nella Coppa Italia di A2 Femminile che non è riuscita a capitalizzare il fattore campo perdendo 3-0 in casa per mano del Città di Messina. Male le arancionere in tutti i fondamentali e incapaci di trovare soluzioni alla fisicità delle avversarie che saranno avversarie nella prossima Poule Promozione. Domenica si torna a giocare in casa per la penultima giornata della prima fase del campionato.
Nella trasferta a San Giustino la Smartsystem Fano trova il guizzo che cercava vincendo 3-0 e passando il turno di Coppa Italia, unica marchigiana. Se la società voleva una pronta riscossa in trasferta dal cambio di tecnico tra Tofoli e Mastrangelo è stata subito accontentata. Merlo 16 punti e Dimitrov 15 hanno guidato i fanesi al successo meritato. L’avversaria in semifinale sarà Mantova che, al momento, è capolista nel girone bianco.
I fanesi, con al timone il neo coach Vincenzo Mastrangelo, sono stati reattivi per tutta la partita soprattutto nei momenti di difficoltà.