URBINO – Al PalaCarneroli la Reale Mutua Fenera Chieri cade pesantemente per mano di una Megabox sbarazzina e determinata a schiodarsi da quota zero in classifica.
Fin dall’avvio si è vista una squadra determinata a imporre il proprio gioco e per nulla intimorita dal valore dell’avversario.
Bonafede in avvio ha scelto Scola in regia, Carcaces opposta, Newcombe e Kosheleva laterali, Mancini e Jack al centro con Cecchetto libero. La partenza è convinta con la solita Kosheleva che è l’unica delle sue ad andare oltre il 50% in attacco. Sul 16-12 il set sembra indirizzato ma Chieri piano piano rosicchia punti ma il set si chiude 25-23 prima che la rimonta si completi. Lo schiaffo subito sveglia le piemontesi che crescono a muro. È proprio quello il fondamentale migliore delle ospiti che però crescono anche in attacco. Il vantaggio nasce dall’avvio (3-8) e cresce nel prosieguo assumendo dimensioni da far ritenere il set velocemente archiviabile 16-25.
Al cambio campo la Megabox riparte dimostrando di non avere paura. Kosheleva raggiunge la doppia cifra e Newcombe le dà una mano ma Chieri è sempre avanti e sembra avere la partita in mano anche perché i centrali di casa segnano pochi punti. La volata premia Vallefoglia che si assicura con il 25-23 i primi punti della sua storia in A1. Siccome l’appetito vien mangiando, Bonafede chiede di proseguire anche nel 4’ set. L’avvio è lento (5-8) ma l’accelerazione è bruciante. Le percentuali d’attacco di Chieri si abbassano e Bosio non trova soluzioni. Quando cala anche il servizio per la Megabox si profila la possibilità di fare il colpaccio e incassare i 3 punti pieni. Il 25-17 è una liberazione. Alla fine è festa grande. La Megabox c’è!
Per Chieri è la 2’ sconfitta consecutiva in 3 giorni ma contro questa Megabox sarebbe stata dura per molte.
Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-23; 16-25; 25-23; 25-17)