GROTTAZZOLINA – Ha fatto rumore lo stop interno della Videx Grottazzolina anche se le attenuanti di ordine fisico sono tante. Il semaforo rosso imposto dalla brava e attenta Prata di Pordenone, oltre che in grande forma e reduce da 6 vittorie consecutive, ha obbligato il tecnico gialloblù ad un momento di riflessione anche se l’inedito sestetto sceso in campo con Lanciani a chiudere con Marchiani una diagonale in totale emergenza già spiega molto.
Agli ospiti si riconosce di aver interpretato la gara con autorevolezza, spingendo al servizio ed alzando a rete un muro granitico contro il quale si sono spesso infrante le velleità offensive di Grottazzolina 12 muri vincenti degli ospiti contro i soli 4 dei locali.
«E’ stata una partita nata nelle difficoltà ma ce lo aspettavamo – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi. Giocavamo contro una squadra organizzata e sapevamo che per vincere sarebbe servita una prestazione di altissimo livello che purtroppo si è vista solo in parte. Nei momenti chiave della sfida abbiamo sprecato qualcosa di troppo, soprattutto nel primo set, e quando ti trovi di fronte a squadre che mettono tanta pressione, sbagliando poco o nulla, diventa difficile fare risultato»
Onore e merito ad un avversario che ha fatto la sua partita legittimando il risultato finale: «Prata ha battuto molto bene e lo ha fatto con grande regolarità, oltretutto giocando con un muro molto chiuso, e questo ha inevitabilmente reso la nostra partita in salita. Adesso dobbiamo subito concentrarci sul prossimo impegno (in trasferta a Savigliano ndr) e tornare a giocare una buona pallavolo a prescindere dalle difficoltà perché una vera squadra trova sempre delle soluzioni, mai delle scuse».
Il nervosismo di troppo nel secondo set è costato un cartellino rosso a capitan Vecchi dopo l’ennesimo, singolare, fallo in palleggio fischiato dal direttore di gara ai danni di Marchiani: «Non è semplice ma durante la partita bisogna sforzarsi di non lasciar vincere il nervosismo perché questo porta soltanto a fare ancora più errori. Sono cose che capitano, fanno parte del gioco».
Un raggio di luce nel buio della sconfitta lo porta l’esordio stagionale di Breuning, per ovvie ragioni ancora in fase di rodaggio: «Abbiamo forzato un po’ la mano con lui perché eravamo in una situazione di grande emergenza – ha proseguito il coach grottese. Servirà ancora un po’ di tempo per vederlo in buona condizione ma siamo contenti del suo miglioramento e speriamo di ritrovarlo presto anche e soprattutto per alzare il livello degli allenamenti».
In classifica la Videx ha 26 punti in 11 partite, appaiata alla MedStore Tunit Macerata in 2′ posizione dietro Pineto che ha un punto in più e una partita in meno.