Sport

Patron Marconi: «Sono emozionato, l’Anconitana dovrà ripartire dal Dorico»

Nel primo giorno di allenamenti al Dorico, dopo l'aggiudicazione del bando per la gestione triennale, il presidente si è lasciato andare alle sue sensazioni. Presente anche l'assessore Guidotti

Marconi e Guidotti
Il presidente Stefano Marconi e l'assessore Andrea Guidotti

ANCONA- Era visibilmente emozionato il presidente dell’Anconitana Stefano Marconi che ieri, 7 settembre, dopo la vittoria del bando di gestione triennale, è entrato per la prima volta nel nuovo Dorico.

L’allenamento del lunedì della truppa di Marco Lelli (che aspetta novità sostanziali dal mercato in questi giorni) ha segnato un nuovo inizio in casa biancorossa come confermato dallo stesso patron:

«È la svolta, aspettavo questo giorno da tre anni. Qui al Dorico si respira l’aria del passato e aver riportato i nostri ragazzi su questo campo è motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Quando cresceremo e avremo acquisito più esperienza magari i campi potremmo costruirceli da soli ma ora godiamoci questo stadio. Lo stadio degli anconetani e dell’Anconitana. Grazie all’amministrazione comunale che ha permesso tutto questo, abbiamo creato qualcosa di veramente importante per la valorizzazione dei giovani».

A fargli eco c’era anche l’assessore allo sport del Comune di Ancona Andrea Guidotti: «Dico grazie a tutta l’amministrazione e al Sindaco Mancinelli per l’impegno e la perseveranza. Entro fine anno presenteremo anche il progetto definitivo (tutta la struttura sarà definitivamente completata nel 2022). Stiamo lavorando anche sul Del Conero dove abbiamo fatto investimenti importanti per la tribuna e la curva nord, che è già agibile. Le sensazioni? Quando entri al Dorico ripensi alle tante generazioni che lo hanno frequentato. E’ sempre un’emozione».