SENIGALLIA – Poker d’oro per la campionessa senigalliese Linda Rossi nella Coppa del Mondo di Minsk. Convocata per la terza Tappa di Coppa del Mondo U23 da Enrico Fabris, ora ct della Nazionale Neo-Senior, l’atleta di Senigallia ha stupito ancora. Nell’anello di ghiaccio di Minsk (Bielorussia), uno dei templi continentali del pattinaggio di velocità su ghiaccio, non solo l’atleta senigalliese ha saputo onorare la convocazione azzurra, ma ha conquistato nelle cinque gare effettuate 4 Ori e un Argento, facendo registrare in tutte le gare il proprio record personale.
A non avere dubbi sullo stato di forma dell’atleta era il suo staff tecnico, dove Ermanno Ioriatti (allenatore tecnico Fisg) e il pesarese Michele Ravagli (preparatore atletico e allenatore tecnico Fisr) erano consapevoli delle straordinarie potenzialità che Linda avrebbe saputo giocarsi in una tale competizione.
«Sono molto felice di come sto gradualmente crescendo e dei risultati che ottengo su ghiaccio. Ero felie e super soddisfatta già dopo il primo giorno e certo non mi aspettavo un risultato finale così elevato. Per questo ringrazio il mio staff che mi supporta sempre e anche mi sopporta e la Nazionale Italiana che ha creduto in me», commenta Rossi.
Nella prima gara disputata nel weekend appena concluso Linda si è confrontata sui 1000mt, distanza a lei non preferita, dove ha subito firmato il miglior tempo vincendo così il primo dei 4 Ori conquistati in terra nordica, lasciandosi alle spalle rispettivamente le forti Hogas (Romania) e l’atleta di casa Sloeva. Il secondo Oro arriva nella gara dei 3000mt, gara molto amata dalla senigalliese, e di nuovo si porta in vetta sul podio davanti all’altra atleta bielorussa Kovaleva e alla tedesca Hofmann.
Il secondo giorno di gare inizia alla grande, con uno splendido Argento nella 500mt a soli 52 centesimi dalla Hogas, e continua ancora meglio portando a Linda altri 2 Ori: nella 1500mt precedendo la rumena Stanica e la tedesca Hofmann, e nella gara Mass Start (unica gara corsa in gruppo) dove Linda ha trovato la forza di lanciare la volata a 1,5 giri dall’arrivo con un potentissimo scatto che sorprende tutte e che non lascia scampo alle sue dirette avversarie.