IBAGUÉ (COLOMBIA) – Rammarico per il mancato podio al mondiale ma tanta soddisfazione per una stagione stellare. Queste le sensazioni per le esaltanti prestazioni della pattinatrice di Senigallia Linda Rossi, ancora nella top ten mondiale dopo le gare ai piedi della Cordigliera delle Ande. Dal tempio del pattinaggio, l’atleta azzurra a disposizione del C.T. Massimiliano Presti torna con ottimi piazzamenti tra i quali un 6° posto nella 10.000mt a eliminazione su pista, un 8° posto nella 15.000mt a eliminazione su strada, e infine sfiorando il podio due volte con il 4° posto nella staffetta Americana a squadre su pista e la stessa posizione nel Giro sprint su strada.
L’avventura mondiale per Linda Rossi era cominciata nel peggiore dei modi, con un’intossicazione alimentare e una forte disidratazione. Ma la giovane pattinatrice di Senigallia ha abituato tutti a risultati importanti anche in condizioni non ottimali e infatti in Colombia non sono mancate le soddisfazioni. Il campionato del mondo appena concluso a Ibagué era il primo mondiale post covid: l’ultima competizione si era svolta nel 2019 a Barcellona. Dopo due anni di stop forzato, c’era tanta voglia di fare bene nonostante le condizioni fisiche debilitate.
Eppure Linda Rossi non si è persa d’animo, riuscendo a entrare nella top 10 mondiale, con gare sia su strada che su pista. La trasferta in Colombia segna la fine di una stagione agonistica esaltante per l’atleta che dalla spiaggia di velluto ha portato in alto il pattinaggio nazionale.
Oltre ad aver vinto diverse gare nei vari trofei internazionali disputati, Linda Rossi si è infatti aggiudicato oro e argento nel campionato italiano indoor di Pescara; ben 6 medaglie d’oro e una d’argento ai campionati italiani Roller Games svolti a Senigallia e Riccione, altri due primi posti e quattro medaglie di bronzo nel campionato europeo a Canelas e Aveiro (Portogallo). Senza contare il quarto posto assoluto nella classifica assoluta di coppa del mondo in mass start, e un 5° posto nel campionato del mondo nella stessa specialità alla sua prima esperienza con la nazionale italiana a Heerenveen (Olanda) nel pattinaggio su ghiaccio.
«Linda è un’atleta – e prima ancora una ragazza – assolutamente straordinaria» ha affermato Michele Ravagli, allenatore dell’atleta senigalliese in forza al Torollski Center di Pesaro. «Con lei non ci sono limiti fissi in quanto è sempre capace di ribaltare ogni pronostico. Proprio per questo, per il suo talento che va tutelato, l’aspetto a braccia aperte prima di tutto per celebrare il suo grande mondiale così come l’intera incredibile stagione agonistica, e poi per programmare insieme il meritatissimo e necessario recupero. Anche quest’anno sfide assolutamente stimolanti aspettano Linda e il suo staff».