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Pesaro amara per la Lardini. Promozione rimandata

Le ragazze di Bellano non sfruttano il fattore campo e si arrendono a Pesaro. Sfuma così anche il secondo match point promozione. Alle filottranesi non è bastato il supporto dei due mila del Palabaldinelli che hanno incitato la squadra dall'inizio alla fine della partita. Ora ultima occasione a Caserta

La Lardini Filottrano

FILOTTRANO – Niente da fare per la Lardini. Il sogno promozione si infrange sul più bello. Non sono bastate oltre duemila persone a spingere le ragazze di Bellano verso la prima storica promozione in A1. Eppure oggi c’erano tutti gli ingredienti per cogliere il successo ma Pesaro non ha tremato e si è presa la vittoria.

Partono forte le padrone di casa che sfruttano il turno in battuta di Cogliandro e si portano subito sul 3-1. Vanzurova e Scuka picchiano forte e la Lardini scappa a quota 5. Pesaro non demorde e in un baleno riporta il punteggio in parità. Comincia una lotta di nervi punto a punto fino a quando ancora Vanzurova scava il break del 10-8. Sembra il preludio ad un agevole cavalcata della Lardini ma le pesaresi non ci stanno e impattano a quota 11.

Scuka è in giornata di grazia e riporta le compagne sul piu 2 (15-13). Alcuni errori della squadra ospite mettono le ali alle filottranesi che scappano sul 18-15. Bosio inventa, Vanzurova continua a macinare punti e la Lardini va a meraviglia. Pesaro prova a riaprire i giochi ma è troppo tardi. Scuka prima piazza l’ace del 24-21 poi chiude con un bolide per il 25-21.

Nel secondo set la MyCicero entra in campo con un altro piglio e fa capire che non è scesa fino ad Osimo per fare una scampagnata. Le ragazze di Bertini passano subito a condurre togliendo un po di sicurezza alle padrone di casa. Il gioco d’attacco pesarese funziona benissimo e la Lardini arranca. L’equilibrio rimane fino al 7-9 poi Pesaro mette la freccia portandosi addirittura sul 9-16.

La reazione delle filottranesi è timida e la MyCicero ne approfitta chiudendo sul 17-25. Il terzo parziale si apre come il precedente con Pesaro sugli scudi. Santini finalizza alla perfezione e porta le compagne sul 4-1. Mazzaro prova a dare la carica alle rosanero che tentano il recupero portandosi fino al 4-7. A dare la scossa al set ci pensano le bocche da fuoco pesaresi che mettono a terra i palloni del 10-6.

La Lardini reagisce e rimonta prima fino all’8-11 e quindi a meno 1 sul 11-12. Negrini e compagne tentano di restare in partita ma un’altra folata della MyCicero porta il punteggio sul 17-21 per la squadra ospite. Un invasione in attacco delle avversarie da ossigeno alla Lardini che con Vanzurova si riporta a meno 2. Pesaro è più concentrata nei momenti decisivi e porta a casa il set mettendo a terra il pallone del 25-22.

La MyCicero parte forte anche nel quarto set volando subito sul 5-2. Vanzurova prima e un muro di Mazzaro poi riportano le locali a meno 1. Santini tiene il break di vantaggio sul 6-8. Due ace consecutivi di Kiosi in battuta mandano le pesaresi sul 10-6. Bellano chiede time out ma la musica non cambia. Il muro ospite fa male alla Lardini e porta Pesaro al più 6 (7-13).

In battuta va capitan Negrini che da la scossa alle compagne: complici anche gli errori avversari Filottrano si scuote. Il momento buono per le rosanero dura poco e la MyCicero scappa sul 19-14. La Lardini non ci sta e tenta la rimonta. Nonostante gli sforzi è comunque tutto inutile: Pesaro chiude sul 25-20 e rovina la festa a tutto il palazzetto.

LARDINI FILOTTRANO: Tosi, Marangon, Bosio, Galazzo, Feliziani, Negrini, Vanzurova, Rita, Mazzaro, Cogliandro, Cappelli, Scuka

MYCICERO PESARO: Mastrodicasa, Degradi, Olivotto, Ghilardi, Gamba, Kiosi, Di nIulio, Bussoli, Santini, Pamio, Rimoldi, Tonello

LARDINI FILOTTRANO-MYCICERO PESARO: 1-3

PARZIALI: 25-21, 17-25, 22-25, 20-25

DICHIARAZIONI BELLANO: Pesaro ha giocato molto bene. Loro con i due posti quattro hanno fatto una partita spettacolare. Hanno concretizzato tutto il lavoro in difesa che nelle altre partite non erano riuscite a concretizzare. Bisogna riconoscere i loro meriti. Dovevamo limitare di più i loro posti quattro. Abbiamo ancora una chance e ce la dobbiamo giocare a Caserta.