PESARO- Ci ha provato in più modi la Carpegna Prosciutto Basket ma questa sera alla Vitrifrigo Arena di Pesaro ha retto la legge del più forte. La Reyer Venezia si dimostra grande squadra e passa a Pesaro giocando una partita solida e di qualità nonostante una VL che ci abbia provato in più riprese a ridurre il gap (sempre rimasto attorno ai dieci punti da dopo l’intervallo) ma la formazione veneta ha dato prova di grande maturità sapendo sempre gestire il punteggio e chiudendo la partita quando ce n’è stato bisogno.
In una partita in cui Venezia ha subito iniziato molto forte creandosi un parziale di 10 a 2 dopo pochi minuti la VL è riuscita a ricucire il primo svantaggio chiudendo il primo sotto solamente di due lunghezze sul 20-22. Venezia però è sempre riuscita a tenere dal termine del secondo quarto in poi quel margine necessario per rigettare sempre al mittente i tentativi di rimonta della Carpegna Prosciutto. In casa biancorossa va preso anche atto di una serata non brillantissima al tiro, con le percentuali da tre punti (6/25 – 24%) che non hanno aiutato in un momento importante della partita dove la squadra di Banchi ha messo in scena diverse palle recuperate consecutive che non hanno però portato a punti pesanti dall’altra parte.
Mattatore della partita per Venezia è stato Jordan Theodore, autore di 20 punti in “soli” 22 minuti di utilizzo e autore di una partita ai limite della perfezione. Prestazione gigante anche per Watt con 22 punti e 8 rimbalzi e bellissimo duello con il centro della VL Tyrique Jones che ha risposto con 18 punti e 13 rimbalzi. Doppia cifra anche per Delfino con 14 punti e 12 a testa per Lamb e Mejeris. Delude Sanford autore di soli due punti complice un 1/9 complessivo dal campo.
La VL però paradossalmente, complice la vittoria di Reggio Emilia e la sconfitta di Trieste ha guadagnato una posizione in classifica passando dal nono all’ottavo posto, attualmente quindi in zona playoff, in attesa dell’ultima partita in programma a Napoli domenica prossima.